Terni, il questore ai colleghi poliziotti: «Grazie di tutto»

Coronavirus: lettera aperta di Massucci anche ai dipendenti civili della provincia: «Vostro lavoro di alto valore, insieme possiamo farcela»

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Il questore di Terni, Roberto Massucci, ha scritto una lettera aperta per ringraziare il personale della polizia di Stato e dell’amministrazione civile del ministero dell’Interno della provincia per il lavoro che sta svolgendo in questo periodo di grande emergenza per il Paese a causa della pandemia del coronavirus. Ecco di seguito il testo.

EMERGENZA CORONAVIRUS – UMBRIAON

di Roberto Massucci
Questore di Terni

Carissimi, i giorni che viviamo, le difficoltà che stiamo incontrando, lo sgomento del vedere un intero Paese spaventato da un nemico invisibile che sta disorientando l’Italia intera e persino il mondo, rafforzano ancor di più il mio sentire la percezione dell’alto valore della giubba blu che noi tutti indossiamo e serviamo. Vorrei tanto stringere la mano a tutti voi, incoraggiarvi con una pacca suila spalla ma, mio malgrado, non posso, anzi, non devo farlo. Ho deciso quindi di consegnare a questo mio scritto l’espressione di vicinanza, gratitudine e colleganza che avverto nei confronti di voi tutti. È questo il momento in cui ciascuno di noi deve moltiplicare il proprio impegno innanzitutto per essere presente con le proprie famiglie, con i propri amici, con le persone care pur continuando ad assolvere, come sempre, il servizio che ci è stato affidato nell’interesse dei cittadini. Di questo vi ringrazio e mi inchino con deferenza all’impegno che state assumendo e che conserverete per il futuro, altrettanto difficile, che ci attende, con la certezza che proprio questo impegno ci darà la forza, insieme, di farcela. Con affetto e fiducia.

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