Un aumento per la fornitura dell’acqua del 6% rispetto allo stesso periodo del 2023 e frutta meno costosa del 5,4%. Sono alcuni dei principali dati che emergono dal bollettino per il mese di agosto pubblicato dai servizi statistici del Comune di Terni.
Ad occuparsi, come di consueto, è la funzionaria con elevata qualificazione Simona Coccetta: «I prezzi si sono mantenuti abbastanza stabili per quasi tutti i capitoli di spesa. Fa eccezione – spiegano da palazzo Spada – servizi ricettivi e di ristorazione che anche ad agosto, fa segnare +1,2% come variazione congiunturale e ben +7,3% rispetto ad agosto 2023 dato che impatta in modo significativo, visto il periodo di ferie estive, sul costo delle vacanze delle famiglie. Aumenti anche superiori al 30% per i pacchetti vacanze nazionali, più contenuti quelli all’estero, aumenti registrati anche per alberghi e alloggi turistici, ristoranti e pizzerie. Più convenienti però rispetto ad agosto 2023 gli spostamenti con diminuzioni nei carburanti, rilevanti per i viaggi aerei. Diminuiscono anche i trasporti marittimi».
C’è poi la diminuzione generalizzata per «le bollette con rifiuti (-1,3%), energia (-11,6%) e gas (-0,3%) meno cari del 2023, mentre la fornitura d’acqua ha registrato un +6%. Il carrello della spesa si mantiene stabile e in linea con l’inflazione generale e non si rilevano particolari rincari anzi anche alcune diminuzioni. La frutta costa in media il 5,4 % in meno rispetto ad un anno fa e la verdura ha registrato rincari pari al +1,7%. In previsione del nuovo anno scolastico i libri scolastici costano il 5% in più dello scorso anno. Si sono registrati aumenti anche nella cancelleria scolastica».
