Tragedia in mare, a Porto San Giorgio, mella mattinata di domenica. Secondo le prime informazioni, Mario Pagliaccia, 64enne di Terni, ma originario di Orvieto, ha perso la vita dopo che il gommone sul quale si trovava insieme ad un altra persona si sarebbe ribaltato a circa un miglio dalla costa.
I soccorsi L’allarme è stato lanciato, alle 10,17, dagli occupanti di una barca a vela che hanno notato il gommone ribaltato e i due corpi in acqua, uno dei quali agitava le braccia verso il cielo. I velisti hanno lanciato l’sos all’autorità marittima e sono scattate le operazioni di soccorso della Guardia costiera e della Protezione civile.
La vittima Per Mario Pagliaccia, molto conosciuto a Terni e grande appassionato di moto, non c’è però stato nulla da fare. Da stabilire, però, la causa del decesso: l’uomo presentava una profonda lacerazione sulla gamba destra. Sarà l’esame autoptico a fare luce sul dramma. Il secondo uomo, Doriano Vitali, un 57enne che era a bordo del gommone, avrebbe riportato solo lievi ferite.
Il rapporto La sala operativa della Capitaneria di porto, recita il rapporto ufficiale della Guardia costiera, «inviava immediatamente la Motovedetta CP 538, del dipendente Ufficio circondariale marittimo di Porto San Giorgio, che operava con il supporto del gommone della Protezione civile. Giunti sul posto si constatava la presenza di una persona cosciente e di una persona in stato di incoscienza a cui venivano prestate gli interventi di primo soccorso dal personale medico del Cisom, già presente a bordo del gommone ‘Picchio Mare 1’. A seguire la Motovedetta CP 538 conduceva sul luogo dell’evento il personale sanitario del 118, che constatava il decesso di una delle due persone coinvolte. La procura della Repubblica di Fermo sta seguendo il caso per stabilire eventuali responsabilità, mentre l’Ufficio circondariale marittimo di Porto San Giorgio si occuperà dell’inchiesta amministrativa per stabilire le cause dell’evento».
