Lo scopo principale della nuova fontanella di acqua pubblica in via Gabelletta a Terni, è quello di ridurre i rifiuti plastici e risparmiare in elettricità e acqua. All’inaugurazione, venerdì mattina, era presente il sindaco Leopoldo Di Girolamo, l’assessore all’ambiente Emilio Giacchetti, il senatore Gianluca Rossi e il presidente di Asm Carlo Ottone. Con loro, i consiglieri comunali Filipponi e Desantis, il direttore di Asm Tirinzi, il vice parroco della parrocchia di Gabelletta Don Francis e Simona Berretta per la ditta fornitrice ‘Punto acqua’.
Il nuovo distributore di acqua trattata, (il quarto gestito da Asm; gli altri tre si trovano in via Puglie, in via Jalenti e al quartiere Le Grazie) ha «due uscite separate ed eroga tre diverse tipologie di acqua refrigerata: liscia, leggermente frizzante e frizzante, per dare al cittadino la possibilità di scegliere l’acqua che preferisce pari a 5 centesimi di euro per ogni litro e mezzo», spiegano da Asm. «Grazie alla nuova fontana il trattamento dell’acqua, proveniente dall’acquedotto comunale, permetterà di migliorarne le proprietà organolettiche attraverso un sistema di filtrazione e aggiunta di anidrite carbonica, caratterizzandola nel gusto».
I risparmi Un fatto importante, secondo Asm, riguarda «la riduzione dei rifiuti e il risparmio di energia elettrica e di acqua». Secondo i dati (le cui misure sono state standardizzate dalla Regione Umbria), le tre fontanelle già attive «hanno evitato che venissero utilizzate oltre 3 milioni e mezzo di bottiglie di plastica , e un totale di oltre 112 mila tonnellate di plastica dell’intero ciclo produttivo». Alti sono i numeri relativi al risparmio di elettricità e acqua. «Nel primo caso si tratta di un risparmio di oltre 3 milioni di megawatt; mentre, per ciò che concerne l’acqua, il risparmio è di 18 milioni di ettolitri. Al 15 giugno di quest’anno, sono stati oltre 5 milioni e mezzo i litri di acqua erogati dalle tre fontanelle già esistenti».
