È stata una giornata ricca di eventi, dalle 10 del mattino fino al tardo pomeriggio. Domenica largo Frakl a Terni si è animato con la festa di piazza a scopo benefico, il cui ricavato sarà interamente destinato ai paesi colpiti dal terremoto, organizzata dalle associazioni ‘Un volo per Anna’ e ‘Unmil’.
L’iniziativa ‘AmAtrice’, è stata concepita come una giornata di solidarietà della comunità ternana per stabilire un cordone ombelicale coi paesi colpiti dal sisma e far sentire la vicinanza con azioni diffuse di sostegno anche quando la ribalta dell’esposizione mediatica legata all’emergenza si spegnerà. E’ stato il primo di una serie di eventi programmati dalle associazioni per raccogliere fondi da destinare al finanziamento di bisogni concreti, puntando al rapporto con la gente e ascoltando i loro bisogni.
Una festa di piazza a scopo benefico con pranzo allietato da musica e animazioni varie. Ha visto la partecipazione di Asm Terni e Umbria Energy che sono stati presenti con punti informativi in cui hanno presentato giochi didattici, spettacoli di magia e intrattenimento sul tema del riuso-riciclo e risparmio energetico, oltre a progetti solidali di medio termine studiati insieme alle associazioni organizzatrici per garantire un sostegno diluito nel tempo ai territori colpiti dal sisma.
Asm e Umbria Energy con la caccia al tesoro del ‘TRiciclo’ Asm, strutturata sul tema della produzione/gestione sostenibile del rifiuto, che è stata l’oggetto dell’attività coi bambini che hanno ripulito la piazza giocando con la differenziazione per sensibilizzare la città sulla diffusione di un nuovo modello e procedure corrette nell’agire quotidiano delle famiglie. È stato poi presentato il progetto ‘Non spegniamo la Luce’ con Umbria Energy, una campagna di solidarietà diffusa partecipata con le associazioni che attiverà una community con i comitati di Amatrice e la rete delle associazioni di volontariato per promuovere un progetto multi-azione incentrato sul tema del risparmio energetico, dell’uso razionale dell’energia, che a partire dal caso eccezionale dell’emergenza conseguente la calamità naturale proporrà modelli virtuosi di uso sostenibile delle risorse e controllo degli sprechi dei processi.
Tanti giochi La mattina è stata dedicata al gioco organizzato con tutte le associazioni che si sono alternate nei laboratori coi bambini, nei mercatini solidali e nelle attività di animazione, insieme ai Pagliacci al Ponte degli Artisti, Afad, Associazione Aladino Onlus, Polisportiva sociale Baraonda, noi per Poggiodomo, Retake, Birbalandia, alle scuole di danza di Giada Benedetti e Piscine dello Stadio, fino alle evoluzioni acrobatiche dei ragazzi del Parkour. Il tutto condito dalla musica itinerante, con una fusion originale tra il gruppo folk della Racchia e la musica dei Concabbanda, e una performance sonora di autovetture elaborate a cura del Centro Suono Extreme Tuning, fino al pranzo e alle attività del pomeriggio.
L’amatriciana Dopo un aperitivo, tutti a pranzo coi Barbazza a gustare l’amatriciana, ma anche il ‘bombone’ con la padellaccia e gli arrosticini cotti nell’Apecorina, un simpatico food truck mascherato da pecora. La musica del dopo pranzo è stata aperta da Suoni Band che ha riproposto il suo ricco repertorio di brani revival degli anni 70, per poi continuare con la Ternitudine solidale degli Altoforno fino a chiudere la festa di piazza con la giovane rock band dei Lecker Coffee, tutto nel segno dell’inclusione e della partecipazione.
LA MUSICA DEGLI ALTOFORNO – IL VIDEO
La musica Mentre la musica si è diffusa in tutta la piazza è stato il turno dei giochi avventura col CAI e l’Associazione Nazionale dei Vigili del fuoco che, per la gioia dei più piccoli, ha portato l’istallazione Pompieropoli, e infine col Soccorso Alpino e Speleologico che ha organizzato delle dimostrazioni di recupero e istallato delle piccole teleferiche per far giocare i bambini.tra città».