di S.F.
Piano assunzionale del Comune di Terni, ennesimo cambio. Il nuovo quadro emerge dalla delibera di giunta approvata lo scorso 21 novembre. In estrema sintesi c’è un nuovo ‘taglio’ rispetto a quanto previsto per la polizia Locale ed un’anticipazione per la stabilizzazione immediata di sei dipendenti Pnrr. Nel 2026 spazio alle verticalizzazioni.
SETTEMBRE 2024, LA RIVISITAZIONE DEL PIANO ASSUNZIONI

L’aspetto principale della nuova rivisitazione è l’immediata stabilizzazione nel 2024 di cinque funzionari contabili ed un istruttore amministrativo Pnrr. In tre hanno già maturato il requisito di servizio continuativo necessario per questo passaggio, gli altri lo faranno entro dicembre. Risultato? Per loro c’è da festeggiare l’ingresso a tempo indeterminato in Comune. Bene, ma perché accade questo? Per via di economie verificatesi nel corso del 2024. Alcune assunzioni sono slittate ed ora ci si muove in questo modo. Il via libera dovrebbe riguardare Michela Moretti, Francesca Masciopinto, Grazia Todini, Sharon Costantini, Valentina Tomassi e Giorgio Cantabene. Le altre stabilizzazioni Pnrr (4) ci saranno nel 2025.
IN COMUNE TENSIONE SUL NUOVO ORGANIGRAMMA

Per il 2025 la conseguenza, come detto, è la riduzione del numero di stabilizzazioni rispetto a quanto approvato a settembre 2024. Non solo. Di mezzo ci finiscono gli istruttori di vigilanza e gli operatori esperti tecnici: nel precedente piano assunzionale ne erano previsti rispettivamente 5 e 9, ora con l’aggiornamento sono diventati 8 e 6. Nel 2026 invece c’è l’azzeramento degli ingressi per la polizia Locale (rispetto ai 14 messi nero su bianco due mesi fa): ora i fondi sono tutti per le procedure con riserva al 50% per le progressioni verticali di funzionari amministrativi.
LUGLIO 2024, RISORSE UMANE: SI CAMBIA

Infine le sostituzioni di coloro che si sono dimessi. Dal 1° dicembre spazio ad un nuovo funzionario tecnico e due amministrativi, con ‘pesca’ dalle graduatorie 2022 già in mano al Comune. La revisione per il 2025 e il 2026 dà in uscita una spesa «inferiore rispetto a quella prevista nel piano precedentemente deliberato ed è interamente ricompresa negli stanziamenti del bilancio 2024/2026». Ci saranno rinforzi specifici anche per la direzione welfare. Firmano il sindaco Stefano Bandecchi e il direttore generale Claudio Carbone dopo il lavoro istruttorio della dirigente alle risorse umane Grazia Marcucci. Al momento si prevede una dotazione organica (quest’anno aumentata di decine di unità) in discesa per il 2026 (574).