Dopo il faccia a faccia in prefettura – presenti oltre ai sindacati anche il capo di Gabinetto del palazzo del Governo – i rappresentanti di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil che seguono la vicenda degli addetti alle pulizie transitati alla calabrese Punto Services, dopo che quest’ultima si è aggiudicata l’appalto del Comune di Terni per la pulizia di tutta una serie di edifici, lunedì mattina hanno incontrato il sindaco Leopoldo Di Girolamo.
TERNI, PULIZIE ‘DI CORSA’: IL RECORD È AMARO
Gli impegni Al primo cittadino i rappresentanti dei lavoratori, che definiscono «positivo» l’incontro, hanno illustrato puntualmente la situazione, tutt’altro che semplice sul piano degli orari, dei compensi, della logistica ed anche operativo, in relazione al servizio fornito all’ente. Il sindaco, oltre ad ascoltare le ragioni delle sigle sindacali, ha garantito il proprio impegno per accertare la situazione, garantendo verifiche costanti sull’attuazione dell’appalto.
«Indicate le priorità» «Abbiamo ricostruito tutto il percorso dell’appalto – afferma Desirée Marchetti della Filcams Cgil – ponendo particolare attenzione sulle criticità riscontrate. Dal punto di vista sindacale e dei lavoratori, è stato offerto un quadro preciso delle priorità su cui, a nostro giudizio, è giusto porre attenzione». Il tema degli appalti pubblici, incluso quello relativo alle pulizie comunali, sarà affrontato anche in un incontro convocato per martedì e a cui prenderanno parte i vertici dei tre sindacati confederali.