Terni, riparte anche il mondo della cultura: il programma al Caos

Via libera da giovedì per visitare i musei civici e le mostre temporanee. Dal 1° maggio torna la musica live

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Non solo ristorazione e sport. Dal 26 aprile con l’Umbria ‘gialla. c’è una nuova fase anche per il mondo della cultura: a Terni da giovedì scatta la riapertura per il Centro Arte Opificio Siri, il Caos. Il via libera per i visitatori da giovedì con la possibilità di visitare i musei civici e le due mostre temporanee allestite dalla cooperativa Le Macchine Celibi.

L’ACCORDO TERNI-SPOLETO

L’offerta

Visite possibili dal giovedì alla domenica dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20. «Come da disposizioni governative, per visitare i musei – viene ribadito – nei giorni festivi sarà necessario prenotare il proprio posto con almeno un giorno di anticipo, scrivendo a [email protected]. Come richiesto in questi mesi da molti cittadini e appassionati, sono state prorogate entrambe le mostre temporanee su cui si era improvvisamente chiusa la stagione autunnale del Caos: Aurelio de Felice. Sensi del Primitivo sarà visitabile fino al 30 maggio, mentre Boom. Pubblicità, Arte e Design tra gli anni essanta e settanta, la grande mostra allestita in sala Carroponte, è ufficialmente prorogata sino al 19 settembre. In occasione della riapertura, la cooperativa Le Macchine Celibi organizza due visite guidate gratuite ai musei cittadini per sabato 1 maggio: sarà possibile visitare, su prenotazione, la collezione permanente del museo d’arte moderna e contemporanea Aurelio De Felice e quella del museo archeologico Claudia Giontella, recentemente arricchita di importanti reperti provenienti dalla Necropoli delle Acciaierie che vengono mostrati al pubblico ternano per la prima volta. Per garantire il corretto contingentamento degli ingressi è necessario prenotare la propria visita scrivendo, entro giovedì 29 Aprile, a [email protected] o chiamando il numero 348.0526488».

Musica live

C’è anche altro: «Il primo maggio, inoltre, troverete ad aspettarvi uno sfavillante ritorno della musica live al Fat Garden: i musicisti di Fat Orchestra Ensemble si alterneranno sul palco a partire dalle 13.00. Sabato 8 maggio, alle 18, sarà la volta della presentazione ufficiale del catalogo di Boom. Pubblicità, Arte e Design tra gli anni Sessanta e Settanta: dalle assolate gradinate esterne del Fat Art Club Carlo Terrosi, Pasquale Fameli e Chiara Ronchini presenteranno alla cittadinanza i contenuti e le suggestioni dell’importante pubblicazione, che vede anche gli interventi di Carlo Branzaglia e del vicesindaco e assessore alla cultura Andrea Giuli. Il critico d’arte e Professore Emerito dell’Università di Bologna Renato Barilli sarà invece a Terni il prossimo 15 maggio alle 18: all’autore dell’iconico ‘Informale Oggetto Comportamento” è affidato il compito di guidare il pubblico attraverso uno speciale incontro di approfondimento sull’arte italiana degli anni del boom economico dal titolo ‘Riflessioni sull’arte degli anni Settanta’, che si terrà presso il Teatro Sergio Secci. Ad attendere i visitatori, alcune importanti novità: se gli appassionati di archeologia non potranno resistere ad una visita ai reperti appena posizionati nelle teche della sezione pre-romana del museo Giontella, gli utenti della Biblioteca Comunale di Terni troveranno al Caos una rinnovata raccolta di testi su Arte, Archeologia e Storia locale, in consultazione e prestito secondo le modalità vigenti in Bct. Il Fat Art Club, infine, anima del rosso piazzale che accompagna i visitatori alle porte dei musei, estende i suoi orari di apertura: dalle 11 del mattino fino alle 22, dal lunedì alla domenica. L’aria di novità accompagnerà tutto il 2021: sono infatti previste l’attivazione di una MoMMember of Museum card per gli amici del Caos, e si sta lavorando ad un accordo con palazzo Collicola di Spoleto che permetterà di programmare la propria visita al patrimonio d’Arte contemporanea del sud dell’Umbria unendo al percorso la Galleria d’Arte Moderna ‘G.
Carandente’ e il museo d’arte moderna e contemporanea ‘A. De Felice’ contando su una scontistica dedicata, frutto di uno specifico accordo con il Comune di Terni».

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