Giovedì pomeriggio, per stare un po’ insieme, si sono radunati lungo il corso del fiume Nera nei pressi dell’ex Dicat – a due passi dall’obelisco di Pomodoro – ma gli agenti motociclisti della polizia Locale li hanno scoperti, identificati e sanzionati. Così per otto giovanissimi – di tà compresa fra i 16 e i 18 anni – sono scattate altrettante sanzioni per il mancato rispetto del divieto di assembramento. Cinque di loro dovranno sborsare 280 euro mentre altri tre – di origini straniere – sono stati sanzionati per 560 euro in quanto ‘recidivi’ e già sorpresi altre volte a violare le misure anti contagio. «Siamo probabilmente nella fase più delicata dell’emergenza – sottolinea l’assessore comunale alla polizia Locale, Giovanna Scarcia -, quella in cui non possiamo permetterci di abbassare la guardia. Per questo i nostri agenti continuano a verificare quotidianamente il rispetto delle regole, per la tutela della salute pubblica, ma soprattutto per far sì che gli effetti dell’epidemia si esauriscano quanto prima, con l’obiettivo di consentire a tutti di lavorare per la ripresa economica. Rivolgo ancora a tutti i cittadini un appello all’autoresponsabilizzazione e al senso civico, per il rispetto e la preoccupazione che tutti dobbiamo condividere riguardo al futuro della città ».