Si sta avvicinando il gran finale per ‘Luci della ribalta’, che anche quest’anno ha celebrato la grande musica classica attraverso giovani musicisti in erba e grandi nomi del panorama della composizione da camera.
Il concerto in piazza Duomo L’evento centrale di questa edizione, il Grand gala del festival, si è rivelato essere un successo strepitoso, oltre ad aver regalato al cuore del centro storico ternano una serata di altissimo livello e un’occasione di riscoperta. «Tutto è andato benissimo – hanno dichiarato gli organizzatori – al di là delle aspettative, con un Gran gala scintillante, un programma musicale molto impegnativo, ricco e vario, nel quale si sono esibiti solisti, ensemble di ottoni e percussioni, ensemble di violoncelli, ensemble di fagotti, il Sicilian Horn Ensemble, ensemble di ottoni e infine l’attesissima Orchestra degli International masterclasses e festival ‘Luci della ribalta’ composta da ben 57 elementi e diretta dal maestro Vesna Šouc di Belgrado. Ancora una volta il festival ha riproposto l’ormai consueto miracolo di una perfetta intesa all’interno dell’orchestra e delle diverse formazioni, anche se il tempo per le prove della musica d’insieme è sempre molto limitato dalle esigenze didattiche e di studio individuale di studenti, docenti e ospiti presenti». Nel corso della serata è avvenuta anche la premiazione, con l’assegnazione delle borse di studio ai migliori studenti delle Masterclasses 2015.
Valorizzazione del centro storico La magnifica piazza ha fatto da cornice alle esibizioni seguite da un pubblico numeroso e varigato, dove gli abitanti di Terni si mescolavano a turisti italiani e stranieri e a molti abitanti di Narni che non sono voluti mancare neppure a questo concerto in trasferta, assicurando la loro costante e affezionata presenza. La macchina organizzativa ha lavorato al massimo per superare gli inevitabili problemi legati ad una trasferta con un numero così alto di artisti da spostare in una location completamente nuova, ma i risultati hanno sicuramente premiato lo sforzo sostenuto, e hanno raggiunto l’obiettivo sperato.
Il secondo appuntamento a Terni Per il 26 agosto, alle 21, l’associazione Mozart Italia, ha scelto sempre il capoluogo e una location molto suggestiva: palazzo Possenti Castelli. ‘La passione virtuosa’, concerto di musica da camera con solisti di chiara fama internazionale, sarà un’occasione, non solo per ascoltare ottima musica, ma anche per visitare una delle dimore storiche più note della città, ma anche meno conosciute al suo interno. Per questa serata, data l’esiguità dei posti, è gradita la prenotazione.