Terni, segnaletica obsoleta e inutile: «Serve intervenire»

L’input del consigliere Michele Rossi per sindaco e giunta: «Non c’è un segnale dritto e spesso la situazione è confusionaria»

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«Fateci caso, non troverete un segnale dritto». Siamo in centro e la segnalazione – con tanto di atto di indirizzo – è del consigliere comunale di Terni Civica Michele Rossi: «La situazione spesso è troppo confusionaria con il rischio di ritrovarsi in una selva di cartelli inutili e con informazioni in eccesso o errate». La richiesta riguarda uno studio-controllo di tutta la segnaletica stradale con l’obiettivo di rimuovere quella fallacea, inutile e deteriorata.

La premessa e la chiarezza

Nel presentare l’atto Rossi ricorda che «la segnaletica stradale è assolutamente fondamentale oltre che obbligatoria dal Codice della strada. Questa deve essere essenziale, visibile, chiara ed in piena efficienza; il criterio che porta alla dotazione delle nostre strade della segnaletica non può essere assolutamente quello di evitare possibili cause e ricorsi giudiziari ma di chiarezza dell’informazione e di rispetto del Cds». La situazione non è delle migliori in tal senso: «Il rischio è di installare più cartelli di quelli che servirebbero, senza togliere quelli ormai superati (si pensi ad esempio alla mancata rimozione della segnaletica di cantiere) oltre a non sostituire quelli danneggiati. L’ente ha l’obbligo di mantenere la segnaletica stradale efficiente per questo deve sostituirla, reintegrarla e rimuoverla quando necessario».

Il degrado e il danno

La conseguenza – aggiunge l’esponente della maggioranza – è che si «diffonde cosi l’effetto foresta e il complessivo degrado. A questo si aggiunge poca attenzione nel decidere il loro posizionamento, tenendo conto del contesto in cui si inseriscono (accanto ad esempio ai beni culturali)». Dunque «la segnaletica delle nostre strade è spesso deteriorata, poco visibile e fuorviante, posta anche dove è inutile se non addirittura pericolosa (spesso mal posizionata o ancorata; frequenti le cadute o i facili danneggiamenti con il risultato di avere tantissimi paletti senza più alcun segnale). Infine negli anni molti servizi indicati da apposita segnaletica non esistono più rendendo la loro funzione inutile, superflua ed errata (ad esempio quelli che indicavano le isole ecologiche per la raccolta della spazzatura o le strutture alberghiere ormai chiuse). Credo che su tutti questi vari aspetti occorra una maggiore attenzione volta alla semplificazione in ordine al decoro urbano ed architettonico». In conclusione Rossi chiede la rimozione di quella installata da altri «se abusiva o comunque superata».

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