Un’operazione antidroga scattata all’alba di giovedì, a Terni, ha portato all’arresto di tre persone e alla denuncia di altre sei. A condurla, gli agenti della squadra Mobile di Terni coordinati dal dirigente Alfredo Luzi.
Gli arresti Le manette sono scattate ai polsi di L.S., 21 anni residente a Spoleto, titolare di permesso di soggiorno per motivi umanitari d proveniente dalla Guinea Bissau; D.L. di 23 anni e S.E. di 22 del Gambia e residenti a Terni, entrambi in attesa della risposta della commissione per i rifugiati politici alla loro richiesta di asilo politico. Cinque loro connazionali sono stati denunciati per detenzione di droga ai fini di spaccio. Dei tre uomini finiti in carcere, due erano già stati arrestati due mesi fa, sempre per motivi legati alla droga.
La droga Sono state perquisite – grazie all’ausilio di unità cinofile della Guardia di finanza – quattro abitazioni comprese fra la zona dell’ospedale e via Battisti ed in due è stata trovata della droga nascosta in divani e sottofondi: sono stati sequestrati quasi 4 etti di hashish e altrettanti di marijuana.
Lo spaccio Le case in cui gli stranieri avevano trovato ospitalità fanno parte del ‘circuito’ delle associazioni che accolgono i migranti, tanto che negli appartamenti – è stato accertato – circolavano parecchi stranieri. Nell’operazione sono stati sequestrati 5 mila euro in vari tagli e anche due biciclette utilizzate per l’attività di spaccio in giro per la città.
Clienti Giovanissimi anche i clienti del gruppo, per la maggior parte ternani fra i 18 e i 22 anni. L’arresto è stato disposto dal pm Barbara Mazzullo e venerdì mattina si terrà l’udienza di convalida. «L’operazione – ha spiegato il dirigente della Mobile ternana, Alfredo Luzi – conferma che la polizia è presente e attenta a tutti quei fenomeni delittuosi che avvengono in città, a partire dai reati di droga».
