Erano stati entrambi assolti con formula piena nel gennaio del 2019 dal gup Simona Tordelli, con le modalità del giudizio abbreviato, e ora l’ex amministratore di FarmaciaTerni, Stefano Mustica, e di TerniReti, Vicenzo Montalbano Caracci, incassano anche l’assoluzione della corte d’appello di Perugia. L’inchiesta è quella denominata ‘Spada Bis’ che, incentrata su consulenze affidate dal Comune di Terni a professionisti privati, ha portato nel tempo – relativamente al primo grado di giudizio – all’assoluzione anche dell’ex dirigente comunale Maurizio Galli e alle condanne dell’ex assessore comunale Vittorio Piacenti D’Ubaldi (un anno e sei mesi) e del commercialista Roberto Camporesi (un anno).
La decisione
Le assoluzioni di Mustica e Montalbano Caracci erano state impugnate dalla procura di Terni e in udienza, di fronte ai giudici dell’appello (presidente Giancarlo Massei, giudici Andrea Battistacci e Fabio Massimo Falfari) la procura generale ha chiesto la rinnovazione dell’istruttoria con l’ammissione di un ulteriore teste. Richiesta che il collegio ha implicitamente rigettato, confermando l’assoluzione dei due professionisti, difesi dall’avvocato Francesco Salvatore Donzelli, insieme al collega Francesco Montalbano Caracci per la posizione dell’ex amministratore di TerniReti. Proprio l’avvocato Donzelli esprime «piena soddisfazione per un esito che ribadisce come i miei assistiti siano del tutto estranei alle contestazioni mosse a suo tempo dagli inquirenti».