Terni: «Troppi ‘no’ alle adozioni a Colleluna. Il Comune tiri dritto»

I consiglieri comunali di Fratelli d’Italia attaccano le associazioni che hanno espresso un altro parere negativo

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«Ieri pomeriggio è arrivata notizia dell’ennesimo parere negativo espresso dalla consulta delle associazioni animaliste riguardo richieste legittime di adozioni di cani rifugiati presso il canile di Colleluna di proprietà del Comune di Terni. I cani ospitati dal canile Colleluna, centinaia ormai da anni in carico delle casse comunali con tanti soldi investiti annualmente per poterli far stare bene come è giusto che si, sono moltissimi. Troppi che da troppi anni non vengono messi nelle condizioni di avere una casa e dell’affetto presso una famiglia, un anziano desideroso di compagnia, dei bambini con cui giocare». Ad affermarlo in una nota è il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia, su iniziativa di Patrizia Braghiroli. Che prosegue: «Ci stiamo battendo per questo, per far sì che cani come Moro e tante di quelle creature, possano finalmente venire accolti in un focolare domestico grazie a modalità di adozione più snelle e semplici. Proprio a tal proposito stiamo lavorando per modificare il regolamento e su questo siamo sicuri di trovare il sostegno di tutte le forze politiche». Nel merito dell’ultimo parere negativo: «Siamo costretti a chiederci a questo punto chi siano le associazioni componenti la consulta ma soprattutto quali motivazioni reali abbiano per esprimere praticamente sempre pareri negativi alle adozioni. Chiederemo legittimamente conto di questo, richiedendo verbali delle riunioni della consulta, sperando vivamente che la consulta ne rediga e ne abbia redatti, e dei pareri espressi dalla stessa nei confronti di tutti i dinieghi di adozione da tempo a questa parte ad oggi. Siamo fiduciosi dell’ottimo lavoro svolto fino ad oggi dall’amministrazione al riguardo – concludono i consiglieri di Fratelli d’Italia – e contiamo ovviamente sulla stessa per portare a casa l’unico risultato vero della situazione, ovvero quello di dare una doverosa e dignitosa casa ad ogni cane del canile di Colleluna e questo può avvenire solo ribaltando il parere non vincolante della consulta, e producendo, laddove sia giusto e opportuno, un parere favorevole alla richiesta di adozione».

Il canile di Colleluna

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