Nel giugno del 2017 aveva raggiunto il negozio Bricocenter di Terni, acquistando un condizionatore e dieci confezioni di vernice – prezzo poco meno di 2 mila euro – attraverso un finanziamento Findomestic. Il tutto, però, spacciandosi per un’altra persona – un romano – dopo averne falsificato il documento di identità . Per questo il tribunale di Terni – giudice Massimo Zanetti -, accogliendo le richieste formulate in aula dal vpo Adalberto Andreani, lo ha condannato ad otto mesi di reclusione ed 800 euro di multa. Protagonista è un 46enne di Roma – D.A. le sue iniziali – accusato di truffa, sostituzione di persona e falsità materiale commessa da privato. L’indagine era stata condotta dalla polizia di Stato ed elementi importanti erano giunti da una dipendente dello store che, insospettita, aveva memorizzato la targa dell’auto utilizzata dal soggetto, dando una mano importante agli inquirenti ai fini della successiva identificazione.