Terni, vaccinazioni in carcere: partita la campagna

Interessa polizia penitenziaria, personale e quindi la popolazione detenuta. Il comandante Gallo primo a ricevere la dose

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La campagna vaccinale anti Covid è partita lunedì anche per il Corpo di polizia penitenziaria di Terni, unitamente a tutti gli operatori penitenziari. Il vaccino – AstraZeneca – è stato somministrato direttamente dal personale sanitario ed infermieristico del presidio della Usl Umbria 2 che ha operato in una sala attrezzata presso la struttura di vocabolo Sabbione. Conclusa la tranche avviata lunedì, si passerà alla popolazione detenuta che all’8 marzo ammonta a 486 unità. L’adesione alla campagna è su base ovviamente volontaria anche se non è mancata un’opera di sensibilizzazione che ha coinvolto personale e detenuti. Primo vaccinato, il comandante della polizia penitenziaria di Terni, Fabio Gallo: «Con questo gesto – afferma – ho voluto mandare un messaggio di speranza e di ripresa, ma anche esprimere quel senso di responsabilità verso sé stessi e soprattutto verso gli altri, sottolineando il grande concetto di squadra che muove la totalità del personale di polizia penitenziaria che ogni giorno svolge il complesso ed impegnativo lavoro di garanzia dell’ordine e la sicurezza dell’istituto, nel rispetto delle norme a fondamento dall’articolo 27 della Costituzione».

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