Terremoto, 5,5 milioni per edifici pubblici

Fondi stanziati dalla giunta regionale per la prevenzione del rischio sismico

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Interventi di prevenzione del rischio sismico su edifici pubblici strategici o rilevanti per oltre 5,5 milioni di euro. Queste le risorse che la giunta regionale, su proposta dell’assessore Giuseppe Chianella, ha destinato al programma: i finanziamenti riguardano in particolare interventi di ‘rafforzamento locale’.

Interventi strutturali  Le opere sono riferite a riparazioni localizzate a singoli elementi strutturali, finalizzate e ridurre o eliminare comportamenti dei singoli elementi o parti strutturali che danno luogo a condizioni di fragilità e/o innesco di collassi locali; di ‘miglioramento sismico’ per i quali le norme tecniche prevedono la valutazione della sicurezza prima e dopo l’intervento sull’intera struttura, e che devono consentire di raggiungere un valore minimo prestabilito di sicurezza sismica e per la prima volta riguardano interventi di ‘demolizione e ricostruzione’, che devono restituire edifici conformi alle norme tecniche, caratterizzati dagli stessi parametri edilizi dell’edificio preesistente.

Prevenzione Chianella commenta che «la Regione Umbria ha attivato il quinto Programma di prevenzione sismica su edifici strategici, dando continuità agli strumenti per la messa in sicurezza di immobili di proprietà pubblica quali municipi, scuole, strutture sanitarie. Con le precedenti programmazioni sono stati finanziati interventi su diciotto edifici strategici, per un totale di circa 16 milioni di euro di cui circa 5 per lavori nel ‘blocco degenze’ dell’ospedale ‘Santa Maria della Misericordia’ a Perugia».

I provvedimenti L’assessore sottolinea che «con questo nuovo stanziamento abbiamo stabilito di ammettere immediatamente a contributo tre interventi a Bastia Umbra, Fratta Todina e Pietralunga, non finanziati con la precedente annualità per carenza di fondi, e di attivare un nuovo bando regionale. Circa 2 milioni e 600 mila eurovengono ripartiti per la sede comunale blocco A del Comune di Bastia, con un importo del contributo di circa 1 milione e 226 mila euro per la scuola ‘Cocchi-Aosta’ di Fratta Todina, con un contributo concesso al Comune di 650mila, e per il Palazzo comunale di Pietralunga, per un importo di 720 mila euro che in questo caso sarà a completa copertura finanziaria dell’intervento. Con la somma restante, circa 2 milioni e 925 mila euro – conclude Chianella – la giunta regionale attiverà un nuovo bando con cui verranno individuati e finanziati altri interventi di prevenzione del rischio sismico a seguito della presentazione delle domande per l’accesso al contributo da parte degli Enti proprietari degli edifici. Verrà costituita una graduatoria regionale divisa in due sezioni: una relativa agli edifici pubblici, scuole escluse, e una specifica per le scuole».

 

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