Trasporto scolastico Terni, salta la seduta: ‘difetto’ comunicativo

Maxi appalto quinquennale. Venerdì era prevista la lettura dei punteggi tecnici e l’apertura delle offerte economiche: problemi con il sistema e tutto rinviato

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di S.F.

Lettura pubblica dei punteggi assegnati a livello tecnico e successiva apertura delle offerte economiche per arrivare alla proposta di aggiudicazione. Questo è ciò che doveva avvenire venerdì mattina al 3° piano del ‘Pentagono’, a Terni, in merito all’iter per il maxi appalto quinquennale da oltre 3,7 milioni di euro – eventule proroga tecnica compresa – del trasporto scolastico: niente da fare, il presidente della commissione giudicatrice Paolo Grigioni ha giocoforza reso noto ai presenti il rinvio dell’appuntamento a causa di un problema tecnico non di poco conto.

LE TRE OFFERTE PER L’APPALTO QUINQUENNALE
I DETTAGLI DELLA GARA

Il ‘Pentagono’

L’attesa

In loco – la seduta pubblica era prevista proprio nell’ufficio del dirigente comunale all’ambiente – c’erano tutti i rappresentanti delle tre società in lizza: Cmt cooperativa mobilità, Autoservizi Troiani srl e la ciociara Turismo Fratarcangeli Cocco & C. Sas. Tutti pronti alle 11 per vedere l’esito della valutazione della commissione composta da Grigioni, la coordinatrice amministrative Erminia Bonini in qualità di membro esperto e Piero Martani, funzionario del Comune di Perugia chiamato come componente esterno. In attesa anche la dirigente all’istruzione Donatella Accardo e il Responsabile unico del procedimento, Corrado Mazzoli.

LA PROTESTA DELLA CMT

Niente offerte e rinvio

Se ne parlerà la prossima settimana, forse. Grigioni è uscito dal proprio ufficio per comunicare ai presenti che non si poteva procedere per un semplice motivo: al Comune non erano arrivate le offerte economiche. O quantomeno non risultavano inserite nel sistema. Dall’altro lato hanno fatto notare che non era stato possibile perché alle società non era giunto il via libera – via Pec – per poterle inviare. Un problema tecnico – la spiegazione fornita al momento – che sarebbe dovuto alla piattaforma che gestisce l’iter, la Net4market di Cremona. Viaggio a vuoto per tutti e aggiornamento a stretto giro. Da ricordare che il capitolato prevede la possibilità di subappaltare o concedre in cottimo il 40% dell’importo complessivo.

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