Trasporto scolastico Terni: tre offerte. Una arriva dalla Ciociaria

Venerdì mattina primo step con l’aperture delle buste amministrative: soccorso istruttorio per Troiani e Cmt, via libera immediato per la Turismo Fratarcangeli Cocco

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di S.F.

Sono tre le offerte per il maxi appalto quinquennale – importo complessivo da 3 milioni 745 mila euro per il periodo settembre 2021/luglio 2026 e l’eventuale proroga tecnica – legato all’affidamento del servizio di trasporto scolastico del Comune di Terni. Venerdì mattina l’apertura delle buste amministrative nell’ufficio del responsabile dell’ufficio appalti, Luca Tabarrini. In ballo Cmt, Autoservizi Troiani e la ciociara Turismo Fratarcangeli Cocco Sas di Boville Ernica. 

I DETTAGLI DELLA GARA
IL CAPITOLATO (.PDF)

Cosa riguarda

La gara – appalto molto contestato negli ultimi giorni con tanto di ‘sfilata’ di protesta Cmt – riguarda gli alunni delle scuole dell’infanzia, primarie e medie, nonché il servizio di accompagnamento a bordo per gli studenti con disabilità. A ciò si aggiungono i trasporti per le uscite didattiche e di bus navetta in caso di sedi scolastiche in fase di ristrutturazione; l’importo a base d’asta è rappresentato dal costo a chilometro (1,70 euro) riconoscibile e l’effettivo sarà risultante dal ribasso offerto dal vincitore. Presenti la dirigente comunale all’istruzione-cultura Donatella Accardo, il funzionario Corrado Mazzoli ed i rappresentanti di Troiani e Cmt. 

LA ‘SFILATA’ DI PROTESTA DELLA CMT. MA COMUNE TIRA DRITTO
«NON HA SENSO»

La dirigente Donatella Accardo

L’esito: due soccorsi istruttori

L’unica ammissione immediata è proprio della società ciociaria. Per il resto sono stati attivati i soccorsi istruttori – dieci giorni per colmare le mancanze, da prassi – nel caso di Troiani e Cmt: la prima non ha indicato la cancelleria del tribunale competente, la seconda il coordinatore del servizio con esperienza almeno quinquennale nella conduzione dei servizi (come specifica il punto 7.3 lettera g del disciplinare di gara). Si tratta di mere formalità da sistemare per ottenere il via libera.

IL DISCIPLINARE DI GARA (.PDF)

I sindacati: «No al massimo ribasso»

Nel contempo proseguono le richieste di stop al Comune. Ad esporsi sono Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl trasporti dell’Umbria: «Il Comune ha messo a gara i servizi – il pensiero dei sindacati – per il trasporto scolastico, che attualmente impegnano circa il 30% del personale della Cmt, cooperativa di trasporto, che attualmente impiega circa 100 dipendenti. «La decisione di mettere a gara questo servizio rappresenta un’incognita sul futuro di circa 30 lavoratori della Cmt oltre a comportare il rischio concreto di un peggioramento del servizio, visto che la base d’asta per il bando (a chilometro anziché a corpo, come è attualmente), vede un ribasso di partenza di circa il 40%». Viene evidenziato come già in altri comuni della Regione che hanno intrapreso un percorso analogo, i gestori stessi hanno incontrato difficoltà a svolgere il servizio, con danni evidenti per i lavoratori coinvolti e soprattutto per l’utenza, ovvero alunni e alunne delle nostre scuole. «Chiediamo dunque che il Comune faccia una valutazione più attenta, tenendo conto anche delle caratteristiche di una città come Terni, dove il chilometraggio è in proporzione ridotto rispetto a realtà più piccole e pur non essendo contrari all’effettuazione delle gare, siamo invece assolutamente contrari alla logica del massimo ribasso che, come sempre, ricade su lavoratori e utenza».

 

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