«Visto l’attuale stato epidemico caratterizzato da un’incidenza settimanale pari a 1.347 ogni 100 mila abitanti e da un tasso di occupazione dei posti letto di area medica pari al 28% senza evidenza al momento di decremento della curva epidemica, che infatti non mostra segni di passaggio verso la fase di transizione e quindi verso la fase interpandemica, per gestire l’attuale fase è stato deciso di mantenere fino al 30 giugno 2022 la figura del commissario Covid Massimo D’Angelo (nominato con delibera dela giunta regionale numero 49 del 27 gennaio 2021, ndR) per il coordinamento di tutte le attività legate alla gestione di questa fase che richiede anche la gestione dei posti letto della rete ospedaliera e territoriale». A renderlo noto, venerdì, è l’assessore regionale alla sanità, Luca Coletto, che prosegue: «È stata prorogata, sempre alla stessa data, l’operatività dell’attuale comitato tecnico scientifico e dell’attuale nucleo epidemiologico, nonché l’efficacia delle disposizioni contenute nell’ordinanza della presidente della giunta regionale numero 24 del 17 marzo 2021, ‘Modalità di conferimento incarichi di emergenza territoriale in periodo di emergenza epidemiologica da Covid-19’, e in attesa del completamento del corso regionale per abilitazione di medici 118 già avviato e il cui termine è previsto per il 30 giugno 2022».