«L’Umbria, sul tema gara del trasporto pubblico locale, siamo certi vivrà un cambio di rotta radicale rispetto alle scellerata scelte che Melasecche e Tesei hanno tentato di mettere in campo. Gli impegni presi e profusi in campagna elettorale dalla presidente, non abbiamo dubbi, verranno mantenuto procedendo con una gara a lotto unico».
Ad affermarlo è il segretario della Filt Cgil dell’Umbria, Ciro Zeno, secondo il quale «la gara ancora non c’è e tutto può essere ancora ridefinito diversamente da come sostengono alcuni attori che in passato hanno proposto i quattro lotti. Siamo certi la maggioranza di governo della Regione non ha assolutamente intenzione di ingannare i cittadini umbri e i lavoratori di questo cruciale settore, come chiaramente definito nel piano di governo e nel consiglio regionale del 16 gennaio dove i trasporti e le infrastrutture hanno rappresentato un elemento imprescindibile e cruciale per il rilancio dell’Umbria».
Il segretario della Filt Cgil Umbria condivide le priorità come le «nuove risorse per lo sviluppo delle infrastrutture, migliorare il Tpl e la rete ferroviaria nel medio-lungo termine, partendo dalla Terni-Roma, valorizzando il trasporto che vada su rotaia. Servono investimenti sulla Ferrovia Centrale Umbra, maggiori fondi da parte del Governo per le nostre strade, rivalutare la rete 78 e la Orte-Falconara, rilanciare l’aeroporto. Il presupposto, però, è che non faremo un solo passo indietro rispetto al Tpl».