Umbria Jazz 22, edizione da 1 milione di euro di incassi

Sono stati 27 mila i biglietti venduti: «Doveva essere un ritorno ai numeri consueti e così è stato, anche oltre ogni previsione»

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«Sono stati circa 27 mila i biglietti venduti in questa edizione di Umbria Jazz, per un incasso di 1 milione di euro. Ottimi anche i dati del merchandising ufficiale. Una sottolineatura meritano i concerti alla sala Podiani della Galleria nazionale dell’Umbria che hanno venduto 1.500 biglietti con un programma quasi esclusivamente dedicato al jazz italiano. Un successo dimostrato anche dal numerosissimo pubblico che ha invaso Perugia trasformandola nella città della musica che tutti conosciamo. Così come sono stati tantissimi i bambini che hanno frequentato lo spazio a loro dedicato: con UJ4Kids si conferma l’attenzione del festival al suo futuro pubblico». La Fondazione Umbria Jazz traccia un bilancio dell’edizione di quest’anno appena conclusa.

I social e la radio

«Un successo dovuto ad un cartellone di qualità, alla forza del marchio e all’appeal della formula che fa di UJ un evento unico nel panorama dei grandi jazz festival internazionali. Di assoluto rilievo anche i dati social, con un flusso di pubblico nei canali del festival di oltre 2 milioni di utenti nei dieci giorni del festival: in particolare su Facebook 1.939.901 impressions organiche per 42 mila video click, con una copertura della pagina di oltre 442 mila utenti. Su Instagram una media di 106 mila impression giornaliere, con un totale di 1.132.534 visioni dei contenuti. Il media center ha realizzato oltre 160 ore di girato. Radio Monte Carlo, radio ufficiale del festival, ha contribuito a questo ottimo risultato con 122 ore di diretta da Perugia, 70 interviste e oltre 10 live realizzati, con uno staff di 15 persone tra speaker e tecnici.

Ora appuntamento a Terni e ad Orvieto

Un successo «per il quale – si legge ancora in una nota della Fondazione – dobbiamo ringraziare l’intero staff del festival, che come sempre ha lavorato duramente e con dedizione, le istituzioni, che non hanno mai fatto mancare il supporto, gli sponsor e i partner, per aver creduto fortemente nel brand UJ e il pubblico, senza il quale non esisterebbe Umbria Jazz. Questa edizione ha inoltre confermato e perfezionato la sua vocazione ‘green’ in materia di riduzione dei rifiuti, raccolta differenziata, energia da fonti rinnovabili, diminuzione delle emissioni, nel rispetto della rigorosa certificazione rilasciata da EcoEvents con Legambiente. Arrivederci a Terni, dal 15 al 18 settembre, con Umbria Jazz weekend, ad Orvieto per Umbria Jazz winter#29 dal 28 dicembre al 1° gennaio e a Perugia per Umbria Jazz 2023 – 50esimo anniversario – dal 7 al 16 luglio».

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