di F.L.
In Umbria ben 3 studenti su 5 pronti, nel prossimo anno scolastico, a fare il grande ‘salto’ alle scuole superiori, hanno scelto di frequentare un liceo, un dato che si posiziona – anche se di poco – sopra la media nazionale. È quanto emerge dai primi dati riferiti alle iscrizioni online all’anno scolastico 2021/2022 (che hanno riguardato le classi prime), diffuso martedì dal ministero dell’istruzione. Lo scientifico continua a farla da ‘padrone’, visto che tra il corso tradizionale, quello con opzione scienze applicate e quello ad indirizzo sportivo, registra oltre un quarto del totale delle iscrizioni ai licei.
Tutti i numeri
Nello specifico gli studenti che hanno scelto di intraprendere il percorso liceale sono il 59,8% del totale, contro una media nazionale del 57,8% (ma sempre in Umbria erano stati il 60,4% lo scorso anno). Il 7,6% di loro ha scelto il liceo classico, l’8,3% il linguistico, 19,7% lo scientifico, l’8,2% lo scientifico con opzione scienze applicate, lo 0,9% quello sportivo. Un 8% di iscrizioni lo conquista anche l’indirizzo scienze umane e un 2,2% quello delle scienze umane a indirizzo economico/sociale. Infine il 4,3% dei futuri liceali ha scelto l’artistico, lo 0,6% il musicale e coreutico. Poi c’è il capitolo istituti tecnici: ci andrà il 29,4% degli iscritti, percentuale di poco sotto la media nazionale del 30,3%. La maggior parte degli studenti frequenterà l’indirizzo tecnologico (il 22,9%), il restante 6,5% quello economico. Infine il 10,8% delle iscrizioni riguardano gli istituti professionali, anche in questo caso sotto la media nazionale dell’11,9%. Numeri che, anche se si discostano di poco dalla media, dovrebbero far riflettere sul gap – spesso evidenziato dalle associazioni di categoria – tra i profili professionali richiesti dalle imprese umbre e quelli invece reperibili. Anche perché più sono gli iscritti ai licei più ampia sarà la schiera di chi, molto probabilmente, lascerà in futuro la regione.
La situazione alle elementari e medie
I dati del Miur fotografano la situazione anche sul fronte della scelta del tempo per la scuola primaria e per le superiori di primo grado: alle elementari in Umbria solo il 35,4% delle famiglie ha optato per il tempo pieno, contro una media italiana del 46,1%. ‘Vincono’ ancora le 27 ore settimanali con il 40,6% (31% la media), poi c’è un 19,9% che opta per un tempo fino a 30 ore settimanali e un 4,1% che sceglie le 24 ore. Alle medie invece l’85,7% delle famiglie ha chiesto l’orario ordinario di 30 ore (un punto percentuale sotto la media), l’11,9% il tempo prolungato a 36 ore e il 2,4% quello fino a 40 ore. Infine i genitori umbri si rivelano autonomi nella compilazione della domanda di iscrizione, visto che solo il 14,7% ha usufruito dell’intermediazione della scuola. Quasi il 40% ha inoltre effettuato le iscrizioni online attraverso l’identità digitale unica, lo Spid, che consentiva un accesso diretto al sistema senza registrazione.