
Venerdì la polizia di Stato ha celebrato il proprio Santo patrono, San Michele Arcangelo. Nell’occasione è stato ribadito l’impegno quotidiano di tutto il personale, costantemente a fianco della cittadinanza, anche in Umbria.
A Terni la funzione religiosa è stata presieduta dal vescovo Giuseppe Piemontese all’interno della chiesa di San Salvatore. Presenti, oltre al questore Antonino Messineo, al prefetto Paolo De Biagi ed al procuratore Alberto Liguori, i rappresentanti di forze dell’ordine, associazioni e istituzioni.

A Perugia la messa, presieduta dal vescovo ausiliare Paolo Giulietti e concelebrata dal Cappellano della polizia di Stato, si è tenuta nella chiesa di San Michele Arcangelo (tempio di Sant’Angelo) alla presenza del questore Francesco Messina, del sottosegretario all’Interno Gianpiero Bocci,del sindaco Andrra Romizi, del prefetto Raffaele Cannizzaro, dei vertici della magistratura e delle forze dell’ordine, oltre ai rappresetanti della Regione e della Provincia.

San Michele è stato proclamato patrono e protettore della Polizia da Papa Pio XII il 29 settembre 1949, in riferimento alla lotta che il poliziotto combatte tutti i giorni nell’impegno professionale al servizio dei cittadini.