‘Umbrialibri’, la rassegna editoriale organizzata dalla Regione Umbria in collaborazione con il Comune di Terni, torna in città con il tema ‘La cura delle idee’, da giovedì 18 a sabato 20 ottobre tra la biblioteca comunale e piazza della Repubblica.
‘Umbrialibri’
La peculiarità della manifestazione è quella di mantenere un forte legame tra la produzione culturale nazionale e regionale, coinvolgendo gli editori umbri, nella duplice veste di espositori e di promotori culturali. ‘Umbrialibri’, oltre alla mostra mercato dell’editoria umbra e alle presentazioni delle novità editoriali locali, comprende presentazioni di scrittori, dibattiti e confronti su temi di attualità di rilevanza nazionale e internazionale, mostre e laboratori di vario genere.
Scrittori e giornalisti
Un programma variegato che annovera la presenza di scrittori e giornalisti importanti come Carlo Bonini, Lia Levi, Aurelio Picca, Filippo la Porta, Roberto Cotroneo. Protagonista anche la poesia grazie ad alcuni editori umbri. Dopo aver fatto il giro di tutta la regione, all’interno della programmazione di ‘Umbrialibri’, venerdì alle 17 alla Diocesi di Terni, verrà presentato il libro ‘Leonardo da Vinci. Le radici umbre del genio’ scritto da Luca Tomio e Marco Torricelli.
Rassegna che si arricchisce
«Una collaborazione tra Regione Umbria e Comune di Terni – secondo l’assessore regionale Fernanda Cecchini – sperimentata per rafforzare il ruolo di ‘Umbrialibri’. Con il tema di quest’anno, ‘La cura delle idee’, abbiamo pensato ai cittadini che hanno bisogno di servizi, di occasioni di varia natura, ma prima di tutto, credo, di curare la propria creatività e la propria formazione. Terni, viste le tante librerie presenti qui in centro, è una città che legge e questo mi porta a dire che ‘Umbrialibri’ a Terni rafforzerà anche questa abitudine, mettendo a disposizione personalità e competenze che aiutano ad educare la popolazione nella scelta di un libro». L’assessore comunale Andrea Giuli ha parlato, invece, di «tre giornate intense con scrittori e giornalisti di vaglia che tratteranno vari temi. Una rassegna che di anno in anno si arricchisce di appuntamenti, di idee nuove e di titoli sempre più significativi. Ce n’è per tutti i gusti perché prevale una scelta di interesse, profondità e qualità».
