Un agosto nel segno degli organisti celebri nel territorio amerino

48° edizione fra Amelia, Penna in Teverina, Lugnano e Giove. «Ma non abbiamo più il sostegno della Fondazione Carit»

Condividi questo articolo su

di Veronica Quadraccia

Ancora un’edizione agostana del ‘Maggio organistico amerino’ per la sua 48° edizione. Il 2022 porta però con sé una spiacevole novità per il pubblico che da anni segue l’attività estiva dell’associazione. Purtroppo, ai quattro concerti d’organo non si uniranno quest’anno i tradizionali concerti estivi, eredi dei ‘concerti aperitivo’. «Ciò – spiegano dall’associazione – a causa della mancata concessione del sostegno economico da parte della Fondazione Carit che ha sostenuto le iniziative musicali della nostra associazione, anno per anno, per oltre un trentennio. La notizia ci ha lasciato molto perplessi ma il consiglio direttivo dell’associazione non ha voluto interrompere, a costo di un notevole sacrificio economico, quello che è il festival organistico che vanta il maggior numero di edizioni nella nostra regione ed è oggi uno dei più longevi d’Italia». I concerti del Maggio si terranno così, come da tradizione, oltre che ad Amelia anche nei comuni di Giove, Lugnano e Penna in Teverina, «dove le quattro amministrazioni anche quest’anno non ci hanno fatto mancare il loro sostegno e patrocinio».

Il programma

Il festival si aprirà il 30 luglio con una conferenza dell’architetto Andrea Cristofari organizzata in collaborazione con la delegazione ternana del FAI che introdurrà alle bellezze artistiche delle chiese che ospiteranno i concerti, mentre il giorno seguente l’organista Marco Brescia eseguirà nella chiesa di San Magno un ricco programma di musica rinascimentale italo-iberica. Seguirà il 7 agosto il concerto all’organo della chiesa di Penna in Teverina, recentemente ripristinato, che sarà tenuto da Francesco Prelati mentre il 14 agosto Giulia Biagetti eseguirà brani di scuola tedesca all’organo della Parrocchiale di Giove. Il ciclo si concluderà il 21 agosto a Lugnano in Teverina quando l’organista Fabio Macera tornerà a far suonare il celebre organo Werle del 1756 conservato nella chiesa Collegiata. Tutti i concerti avranno inizio alle 18.30 ad eccezione di quello del 21 agosto il cui inizio è previsto alle ore 21.15.

I protagonisti

I quattro organisti vantano un’importante attività concertistica internazionale. Marco Brescia è un pianista, organista e clavicembalista italo-brasiliano frequentemente invitato a esibirsi nei più prestigiosi festival e serie internazionali di concerti in Europa, Brasile e Panama. Giulia Biagetti, organista della cattedrale di Lucca, ha un’intensa attività come solista con concerti tenuti in Italia e nel resto d’Europa, su organi famosi ed in festival e rassegne internazionali di prestigio. Fabio Macera ha tenuto concerti in Italia e all’estero partecipando a vari festival e rassegne tra le quali spiccano le ‘Auditions d’orgue’ presso la cattedrale di Notre-Dame e ‘Les Dimanches Musicaux de La Madeleine’ a Parigi. Francesco Prelati, umbro e già allievo del maestro van de Pol, è molto attivo come concertista solista e accompagnatore di importanti complessi corali in Italia e all’estero.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli