di Gianni Giardinieri
Andata la ‘prima’, con la cocente sconfitta in quel di Gorgonzola, per la Ternana è già tempo di pensare alla gara di ritorno, obbligatoriamente da vincere (con qualsiasi punteggio) per superare il turno ed accedere alle semifinali nazionali dei play off, validi per l’assegnazione dell’ultimo posto utile per la serie B.
Domani (mercoledì 21 maggio, ore 20, stadio ‘Libero Liberati’) gli uomini di mister Liverani saranno chiamati non soltanto ad una prova d’orgoglio, minimo sindacale per attenuare (non cancellare, perché certe prestazioni purtroppo restano) la disfatta contro la Giana Erminio, ma anche ad una prestazione convincente, per qualità di manovra e capacità di tenuta fisica e mentale. Insomma, passare il turno e farlo con autorevolezza, dimostrando che la squadra è viva e determinata a tentarle tutte per approdare in seconda divisione. Di seguito le parole del tecnico Fabio Liverani alla vigilia del match di ritorno, nella conferenza stampa di presentazione della gara.
Vincere o andare a casa…
«Oggettivamente è così, abbiamo giocato il primo tempo e domani giochiamo il secondo. Sappiamo quello che dobbiamo fare: vincere in ogni modo. La partita di domani va vissuta con la giusta tensione ma senza esagerare».
Qual’è il problema di questa squadra?
«A volte ci si dimentica che ci sono anche gli avversari. Qui ho fatto cinque partite ma solo tre vere, Carpi ed Entella non le considero. Non voglio fare processi o valutazioni a quello che non va. Mi sembra eccessivo pensare e dire che abbiamo problemi».
A Gorgonzola è stata una scelta giocare più coperti?
«Si penso che giocare più coperti avesse un senso anche per capire dove eravamo. Abbiamo preso un gol senza subire nulla prima. Abbiamo creato tre o quattro occasioni per fare gol ma non ci siamo riusciti. Il pensiero che oggi noi si debba vincere su ogni campo per due o tre a zero è sbagliato. Le squadre arrivate fin qui sono simili e c’è un grande livellamento».
Due risultati su tre a Gorgonzola ci hanno mentalmente condizionato?
«No, non credo. Più che altro nelle due partite, perché domenica non abbiamo osato al massimo sapendo che avevamo la gara di ritorno».
Corradini, Vannucchi, Ciammaglichella. Come stanno?
«Corradini e Ciammaglichella sicuramente non ci saranno. Vannucchi è recuperato».
Brignola come sta?
«Quando sono arrivato era infortunato. Non è un giocatore che attualmente può partire dall’inizio. Può avere 25/30 minuti nelle gambe».
Novità in attacco?
«Non credo. Cianci e Cicerelli non segnano da un po’ ma possono sopperire con la prestazione. Cicerelli a Gorgonzola era libero di muoversi dove voleva. Vedremo domani dove impiegarlo».
La condizione fisica appare precaria?
«Fisicamente non li vedo così male».