Terni, il Triathlon si mette in vetrina

Mercoledì l’Umbria Fitri open day per «uno sport in continua crescita»

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di Francesca Torricelli

Un pomeriggio dedicato allo sport, in particolare al triathlon umbro. Si è svolto mercoledì l’Umbria Fitri open day, un appuntamento che «vuole essere – secondo Riccardo Giubilei, delegato regionale della Federazione italiana triathlon – una vetrina per presentare le attività future di quello che sta diventando uno sport in continua crescita in Umbria».

La crescita La stagione 2015, ha spiegato, non sarà altro che «un consolidamento del lavoro fatto lo scorso anno perché nella nostra regione il triathlon è cresciuto del 100% per quanto riguarda le società (da 3 a 6) e del 50% per il numero dei tesserati».

La visita Secondo Luigi Bianchi, presidente nazionale Fitri, «l’Umbria è sulla linea nazionale e internazionale per quanto riguarda il triathlon. Sono venuto a visitare il parco del Chico Mendes di Terni e il lago di Piediluco che potrebbero ospitare sicuramente gare di livello nazionale ed internazionale».

PARLA IL PRESIDENTE BIANCHI: L’INTERVISTA

Il gruppo di lavoro regionale Sono sei attualmente le società sportive di triathlon in Umbria. «L’associazione sportiva dilettantistica ‘Il delfino’ di Spoleto, che al momento conta 17 tesserati – ha detto Mauro Cimicchi – la Cdp ‘Perugia triathlon’ con 16 tesserati, il circolo Canottieri Piediluco con 19, l’Asd ‘Terni triathlon’ con 35 e l’Asd ‘Triathlon Trasimeno’ che vanta ben 44 tesserati».

‘You3’ Alessandro Cassetti, ‘Piediluco triathlon’, ha illustrato il progetto della squadra regionale giovanile. «’You3′ punta ad avvicinare i giovani ad una disciplina che molto spesso viene etichettata come ‘impossibile’: il triathlon. L’obiettivo è quello di abbattere i costi per le famiglie condividendo l’organizzazione tra le varie associazioni del territorio e portare il triathlon nelle scuole elementari e medie inferiori».

Gran prix Nel 2016, in Umbria, si svolgerà ‘Umbria triathlon race’, un gran premio in tre location che coinvolgerà almeno un paio di Comuni. «Un modo, anche questo – ha aggiunto Cassetti – per far crescere la qualità e la visibilità del territorio».

Punti di forza «Sono significativi i progressi che questo sport sta facendo in Umbria», è intervenuto in conclusione il sindaco Leopoldo Di Girolamo. «Mi auguro che Terni potrà rappresentare un punto di riferimento per questa disciplina, anche grazie ai punti di forza del nostro territorio. Il lago di Piediluco, ad esempio, sarebbe un bacino ideale per ospitare le gare di canottaggio, qualora il sogno delle Olimpiadi di Roma 2024 si avveri».

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