Narni-Amelia, un dono alla riabilitazione

Grazie ai contributi raccolti dalle associazioni Tempus vitae, Gentlefolk riders club e Centro studi storici, al reparto è stata donata una sedia a rotelle

Condividi questo articolo su

Grazie ai contributi raccolti dalle associazioni Tempus vitae, Gentlefolk riders club e Centro studi storici, con il ‘Charity happy hour’ nell’ambito della mostra ‘Futurismo avanguardia totale’ nelle le sale espositive del museo diocesano e capitolare di Terni, è stata donata una sedia a rotelle al reparto di riabilitazione intensiva Amelia e territoriale Narni-Amelia, diretto dal dottor Gino Capitò.

La donazione

Alla consegna erano presenti il direttore del presidio ospedaliero di Narni-Amelia dottor Sergio Guido, il dottor Gino Capitò, la coordinatrice dottoressa Daniela Torriglia, il presidente di Tempus vitae dottoressa Ilaria Bonanni e la referente della Gentlefolk riders club dottoressa Francesca Antonelli. «Si tratta di un gesto importante che testimonia quanto sia alta in questo comprensorio l’attenzione che l’associazionismo dedica alle strutture sanitarie presenti e quanto sia elevato l’impegno profuso da ogni componente delle associazioni». Con queste parole il direttore del presidio ospedaliero di Narni-Amelia dottor Sergio Guido ha voluto ringraziare i referenti delle associazioni.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli