Terni, patologie renali: screening gratuito

Giornata mondiale del rene, l’ospedale di Terni e l’Usl Umbria 2 a disposizione giovedì mattina per gli esami

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Screening gratuito negli ambulatori dell’ospedale di Terni e della Usl Umbria con obiettivo di diagnosi precoce in caso di insufficienza renale, patologia che non presenta sintomi. Sarà possibile effettuarli giovedì mattina – dalle 8 alle 10 – nella palazzina di nefrologia-dialisi esterna al blocco del ‘Santa Maria’ e in via Bramante, al primo piano scala B stanza numero 129: si tratta di un esame non invasivo.

Il motivo

La possibilità di screening ci sarà in occasione della giornata mondiale del rene: prevede esami standard delle urine e creatinina serica e la misurazione della pressione arteriosa. Le persone che risulteranno essere affette da patologia renale senza saperlo saranno avviate ad un percorso diagnostico approfondito presso l’azienda ospedaliera e la Usl Umbria 2 per poter intervenire tempestivamente con un piano terapeutico e comportamentale ottimale per rallentare la sua progressione, prevenire complicanze e conservare, quindi, una buona qualità della vita. . In Italia si può stimare che 6,8 persone ogni 100 hanno una malattia renale e 2,8 persone ogni 1000 hanno un’insufficienza renale cronica avanzata e di questi pazienti il 60% circa ha più di 60 anni: la sua presenza è favorita da altre malattie croniche come il diabete, l’ipertensione arteriosa, la vasculopatia arteriosclerotica e da stili di vita scorretti (sedentarietà, eccesso di farmaci, fumo di sigaretta, ecc.) e cattive abitudini alimentari; per quel che concerne l’Umbria ogni anno giungono alla fase terminale della malattia renale e quindi alla dialisi o al trapianto circa 900 pazienti.

Stili di vita e abitudini alimentari

Il dottor Riccardo Maria Fagugli è il direttore della struttura di nefrologia e dialisi del ‘Santa Maria’: «L’insufficienza renale cronica (Irc) è una patologia insidiosa proprio perché non presenta sintomi – spiega – e può operare indisturbata per anni per poi manifestarsi quando è tardi per affrontarla in modo efficace. Per questo sono fondamentali da un lato la prevenzione, attraverso l’informazione e l’acquisizione di corretti stili di vita e abitudini alimentari, e dall’altro la diagnosi precoce, che può essere effettuata con semplici esami, poco costosi per le aziende e non invasivi per i pazienti, come è lo screening che andremo ad effettuare il 14 marzo nel nostro ambulatorio». Il responsabile dell’ambulatorio di nefrologia del distretto di Terni dell’Usl Umbria 2 è il dottore Gianluca Rossi: «È inoltre una patologia di grande impatto sulla salute pubblica per tre ordini di motivi. Il numero crescente – sottolinea – di pazienti con Irc a causa dell’aumento dell’età della popolazione generale e delle patologie ad essa correlate, quali ipertensione e diabete di tipo 2, l’elevato tasso di mortalità e morbidità cardiovascolare nell’Irc nei pazienti in dialisi cronica e in quelli con danno renale iniziale, e la disabilità e il peggioramento generale della qualità della vita che comporta il trattamento dialitico. A tal fine è fondamentale la sensibilizzazione della popolazione, in particolare per quanto riguarda la prevenzione e diagnosi precoce. Tale iniziativa si inserisce in un quadro di sempre più stretta collaborazione tra l’azienda ospedaliera di Terni, il distretto di Terni e i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta nell’ambito della medicina d’iniziativa».

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