Un percorso formativo che ha vissuto, sabato a Montalto Marina (Viterbo), una delle sue tappe più importanti: è quello avviato dalla scuola dell’infanzia Santa Maria della Misericordia di Terni che ha portato i piccoli alunni in gita al mare per sensibilizzarli sui temi dell’ambiente e dell’inquinamento, sulla falsariga dei progetti avviati nelle scuole superiori di Ostia e Amantea.
Senso civico ‘in gita’
Il lavoro a scuola si è basato anche sui video di Rai Educational e in spiaggia, gli alunni – in una gita un po’ diversa dai soliti parchi divertimento e fattorie – hanno anche raccolto rifiuti in nome della salvaguardia dell’ambiente, dimostrando una spiccata propensione al senso civico, in linea con quanto voluto trasmettere dalle insegnanti.
Gli obiettivi, la riflessione
Fra quest’ultime, Giulia Miccioni spiega che «uno dei traguardi da raggiungere per la scuola dell’infanzia è la conoscenza del mondo. Ecco allora che abbiamo pensato di presentare anche ai nostri piccoli alunni un tema tanto affrontato nelle scuole superiori, l’inquinamento, come per esempio attraverso il progetto ‘Un mare d’amare’ di Amantea. A scuola, partendo dal video messo a disposizione da Rai Educational ‘I pesci di Acquachiara’, che mostra come i pesci arcobaleno a causa dell’inquinamento perdano il loro colore e siano costretti a nuotare tra la sporcizia, abbiamo riflettuto sul tema con attività grafiche e momenti di condivisione. Una volta arrivati in spiaggia, abbiamo fornito ai bambini un kit per la raccolta: loro sono gli adulti di domani ed è importante intervenire fin da subito, trasmettendo i giusti valori. La gita è stato anche un momento di scambio e di confronto con i genitori che hanno condiviso con noi questa esperienza».
