1° Maggio in Umbria: «Norcia è un simbolo»

La scelta di Norcia, come ‘piazza’ centrale non è stata certo casuale. Marini: «Grazie per aver scelto questo luogo». Nel pomeriggio il consueto concerto a Perugia

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Lo slogan scelto da Cgil, Cisl e Uil per la manifestazione principale del Primo Maggio in Umbria era «Ricostruiamo insieme» e la scelta di Norcia, come ‘piazza’ centrale non è stata certo casuale.

primo maggio 2017 Norcia - foto di Patrizia Cantelmo per CGILCgil «Norcia – per  il segretario generale della Cgil umbra, Vincenzo Sgalla – è paradigmatica di quello che è necessario per l’Umbria. Dobbiamo ricostruire insieme un modello di sviluppo per la regione a partire dal lavoro e dalla solidarietà. Per Norcia serve un progetto di lungo termine. I borghi vanno ricostruiti non cancellando la loro storia e riuscendo a renderli attrattivi nonostante il fatto che si trovino in una zona sismica».

Cisl Per Ulderico Sbarra, segretario generale della Cisl Umbria, «La ricostruzione non è ancora cominciata, ma è necessario fare in fretta e capire in quale direzione andare, puntando su sicurezza, qualità, per evitare lo spopolamento di queste zone. Il problema è la tenuta economico-sociale, perché dopo il sisma agroalimentare e turismo sono paralizzati».

primo maggio 2017 Norcia - parla Pietro Iambrenghi del Liceo De Gasperi-Battaglia vincitore del premio Miur Unesco 'Scrivere Teatro' - foto di Patrizia Cantelmo per CGILUil Claudio Bendini, segretario generale della Uil dell’Umbria ha ricordato che «le prime dichiarazioni del governo e i primi provvedimenti sembravano aver dato un’accelerazione molto forte che oggi ancora non si vede. Norcia segna la rinascita per queste zone e anche per l’intera Umbria, dove gli indicatori economici sono tutti negativi, a cominciare dalla ricchezza pro-capite, scesa tantissimo».

GLI STUDENTI PROTAGONISTI

Marini A Norcia c’era anche la presidente della regione Umbria, Catiuscia Marini: «Ho voluto essere qui oggi – ha detto – per testimoniare personalmente un sincero sentimento di gratitudine verso le organizzazioni sindacali Cgil,Cisl, Uil che hanno deciso di scegliere questo luogo, simbolo dei drammatici eventi sismici, per le celebrazioni della Festa del Lavoro. Il sisma ha prodotto danni e problemi ai lavoratori che operavano in queste terre, ed a molta parte del sistema delle imprese. La ricostruzione ha bisogno anche del lavoro. Una ricostruzione che potrà avvenire, e dovrà essere realizzata, con la partecipazione attiva dei lavoratori e delle imprese, che dovranno rappresentare il perno di questa grande operazione ed essere al tempo stesso garanzia di qualità e trasparenza della stessa ricostruzione».

GIOVANNI GUIDI A ROMA: «CI VEDIAMO IN UMBRIA» (VIDEO)
Giovanni Guidi Oltre alla manifestazione di Norcia, altre se ne sono svolte in altre località della regione: a Tuoro, Passignano, Tavernelle, Paciano, Moiano, Castiglione del Lago, Marsciano, Città di Castello, Umbertide, Solfagnano Parlesca. Ma l’Umbria era presenta anche sul palco del ‘concerto’ di Roma: Giovanni Guidi, il giovane e talentuoso pianista di Foligno ha suonato ‘Can’t help falling in love’ e alla fine dell’esibizione ha salutato con una frase significativa: «Ci vediamo in Umbria».

IL CONCERTO DI PERUGIA – IL VIDEO

La musica Nel pomeriggio – dalle 16,30 fino a mezzanotte – il tradizionale concerto in piazza IV Novembre a Perugia. Ad aprire il concerto, Giovanni Artegiani, giovane cantautore premio Lucio Dalla 2016, a seguire tributo ai Pink Floyd con The Moodies, il folk de I principi di Galles, l’hip hop di Etika Etnika project e poi gli Audio 5, il rock degli H.O.T., la band che ha aperto il concerto di Marilyn Manson a Firenze, nel 2015, il cantautore Olden, il rockabilly degli Sficatz e a chiudere lo ska-reggae di Maurino e la sua band.

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