
Un’irruzione nel pieno del convegno al convegno organizzato dai Socialisti Riformisti a Terni – il tema: quale futuro per la Regione alla luce delle riforme – per far sentire la propria voce ‘a fronte del mutismo di tutti quelli che stanno decidendo il nostro futuro’.
I politici La protesta – con tanto di cartelli e pettorine fluorescenti – è stata quella della polizia provinciale di Terni, delle Rsu e dei sindacati che hanno colto l’occasione anche per la presenza, al convegno, dell’assessore regionale Antonio Bartolini e del presidente della provincia Leopoldo Di Girolamo.
L’ALLARME DELLA POLIZIA PROVINCIALE
Protesta Dopo aver preso la parola, i lavoratori – anche alla luce della recente assemblea del personale e delle forti polemiche a seguito dell’inserimento del personale della ‘Provinciale’ nel portale della mobilità : in pratica l’anticamera dello smembramento del Corpo – hanno preso la parola chiedendo certezze in ordine al proprio futuro e al mantenimento di un servizio che, negli anni, è diventato fondamentale per il territorio. L’assessore Bartolini ha replicato assicurando il proprio impegno su una vicenda ‘di particolare complessità ’. Si sapeva che la sede non era quella dove sarebbero emerse risposte definitive, intanto però ‘l’improvvisata’ è servita a far capire – una volta di più – che i dipendenti non intendono ‘mollare’ tanto facilmente e daranno battaglia fino alla fine per tutelare le proprie professionalità .