Terni, la ‘passerella’ cresce in fretta

L’assessore Stefano Bucari: «Ad agosto sarà completata ed entro ottobre anche il parcheggio di via Proietti Divi»

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La nuova stazione prende forma: dopo le nuove dotazioni tecniche entrate in funzione nei giorni scorsi, hanno iniziato a marciare spediti i lavori di costruzione e montaggio della passerella, di 200 metri di lunghezza, a 7 metri d’altezza che scavalcherà i binari e collegherà il piazzale della stazione con l’area posteriore, su via Ettore Proietti Divi, dov’è già operativo un parcheggio in grado di ospitare un centinaio di auto, ma che a regime ne potrà contenere circa 500.

La passerella

La passerella in un rendering progettuale

Agosto «Avremmo voluto che i lavori marciassero più velocemente – dice l’assessore ai lavori pubblici del Comune, Stefano Bucari – ma crediamo comunque di poter dire che ad agosto la passerella sarà montata, collaudata ed utilizzabile. L’accesso alla stazione, insomma, sarà possibili anche utilizando il parcheggio già esistente in via Proietti Divi».

Terni passerella stazione4Ottobre Ancora qualche mese e poi – «direi entro quello di ottobre», spiega ancora Bucari – anche i lavori di ampliamento del parcheggio dovrebbero essere ultimati, portando a termine l’intero progetto che, dice ancora l’assessore, «rappresenta una delle opere più importanti; non solo sotto il profilo architettonico, ma anche per quanto riguarda la gestione complessiva di quella parte della città; che questa amministrazione, sulla base di quanto avviato dalla precedente, riesce a ultimare».

Terni passerella stazione3Gli sviluppi La passerella, secondo Bucari, «non è stata certo pensata solo per il suo positivo impatto sullo skyline della città, ma la sua realizzazione potrebbe rappresentare anche un indubbio elemento di valorizzazione per lintera area che insiste intorno a via Proietti Divi e che, oggi, risulta decisamente decentrata. La possibilità di raggiungerla comodamente attraverso la passerella, invece, oltre che favorire il progetto di mobilità alternativa sul quale il Comune intende insistere con decisione,  certemente la valorizzerà e vitalizzerà in maniera concreta».

Terni passerella stazione2Lo studio E poi c’è la novità rappresentata dal fatto che «l’università di Perugia piazzerà sulla struttura della passerella una serie di sensori che saranno in grado di registrare tutte le sollecitazioni alle quali sarà sottoposta; per effetto del vento, del passaggio dei treni e dell’utilizzo; che potranno essere di grande utilità nel valutarne il comportamento e andranno a comporre un ‘data base’ importante anche per altre lavori archiegttonici che potranno essere realizzati a Terni, ma non solo». A comferma, insiste Bucari, «che oltre al lato estetico, innegabilmente importante, quest’opera potrà essere davvero di grande utilità».

La stazione di Terni

La stazione di Terni

La stazione Poi, ovviamente, si dovranno portare a termine i lavori che Rfi sta realizzando per l’abbattimento delle barriere architettoniche e che Centostazioni ha in programma per completare il restyling della stazione: l’intervento di manutenzione delle strutture architettoniche e della facciata principale, oltre la riqualificazione generale degli spazi interni dell’atrio e che pevede la realizzazione di 1.700 metri di superficie commerciale. Con un investimento complessivo superiore a due milioni di euro.

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