Terni: «Manca sangue, ospedale in crisi»

Calo di donazioni rispetto al 2015, Scaccetti: «Abbiamo dovuto chiedere spesso aiuto al centro di compensazione regionale, che quest’anno ci ha fornito 666 sacche »

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Meno 4.6%, con 393 sacche di sangue ‘perse’ rispetto allo stesso periodo del 2015. Un calo drastico per le donazioni del sangue nella provincia di Terni, ma che ha coinvolto l’intera Umbria, Augusto Scaccetti (direttore della struttura di immunoematologia e trasfusionale del ‘Santa Maria’ di Terni) lancia l’appello: «Donare sangue. I giorni del terremoto abbiamo avuto un afflusso record, persone di buona volontà ce ne sono tante, bisogna ricordarsi che pazienti che hanno bisogno di sangue ci sono sempre e non solo quando si verificano eventi ed emergenze di grandi dimensioni. Noi ce la mettiamo tutta per ospitarvi al meglio, vi aspettiamo anche durante le festività natalizie e cogliamo l’occasione per augurarvi buon Natale e buon anno».

Augusto Scaccetti

Augusto Scaccetti

Dati negativi L’ultima riduzione delle donazioni nella provincia ternana risaliva al 2005: «Il dato più negativo – il riepilogo di Scaccetti – in questo ambito è quello del comprensorio ternano con un calo dell’8.7% (-444 donazioni) e di quello narnese che registra un calo del 7.2% (-79 donazioni). L’andamento non è migliore nella regione che a novembre, secondo i dati Avis, ha registrato un calo del 16% rispetto allo stesso mese 2015, mentre negli undici mesi dell’anno la contrazione è del 4,63%. Rispetto alle donazioni programmate in Umbria per il 2016 il risultato è negativo per 2.788 donazioni».

Un piccolo aspetto positivo fa riferimento alla riduzione del consumo che, nella provincia di Terni, è stata del 6%: «Questo ci ha permesso di garantire – prosegue Scaccetti – la disponibilità di sangue per tutte le richieste, anche se abbiamo dovuto chiedere spesso aiuto al centro di compensazione regionale, che quest’anno ci ha fornito 666 sacche di sangue. Quando anche il centro di compensazione è stato sprovvisto abbiamo dovuto far ricorso al sangue delle province di Bolzano e Trento che lo scorso mese ci hanno fornito 78 sacche».

Centro raccolta L’azienda ospedaliera di Terni, per favorire le donazioni, ha iniziato a tenere aperto il centro raccolta il terzo mercoledì del mese dalle 14 alle 16 (14 dicembre e 18 gennaio): il servizio funzionerà su prenotazione (telefonando all’Avis Terni, alla Croce Rossa Sangemini e al Sit Terni 0744-205679) e se si raggiunge un numero minimo di 8 prenotazioni per ogni apertura.

 

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