Si erano portati via il gruppo elettrogeno di proprietà della cooperativa che esegue le manutenzioni all’interno del cimitero. Gli agenti del commissariato di pubblica sicurezza di Orvieto sono riusciti ad individuarli e alla fine li hanno denunciati per furto aggravato. Nei guai ci sono finiti un 43enne di Orvieto, già noto per reati di droga e contro il patrimonio, e un 32enne delle Marche. Sono stati riconosciuti come gli autori del furto del gruppo elettrogeno, sparito da un magazzino e portato via a bordo di un furgone.
Pendolare del crimine L’attività di controllo del territorio, intensificata in prossimità delle festività natalizie, ha portato anche all’allontanamento di una cittadina rumena 19enne da parte della polizia orvietana. Quest’ultima è stata fermata dalla Volante in piazza Matteotti – teatro, di recente, di diversi furti – e dai controlli sono emersi numerosi precedenti penali per falso, furto e otto denunce per il mancato rispetto di altrettanti fogli di via emessi da diverse questure italiane. Alle spalle, anche un arresto. La 19enne ha dichiarato di vivere in un campo nomadi di Roma e non ha saputo spiegare la sua presenza nella città della Rupe, peraltro facilmente intuibile. Nei suoi confronti il questore di Terni ha emesso un altro foglio di via con divieto di ritorno a Orvieto per tre anni.
