L’avrebbe violentata quando era poco più che 14enne, palpeggiandole in almeno tre occasioni il seno e la vagina, con la scusa di voler ‘giocare’ un po’ con lei e approfittando del fatto che fossero da soli in casa. L’uomo – 42enne rumeno, compagno della zia della ragazza – martedì mattina è stato condannato dal tribunale di Terni in composizione collegiale (presidente Massimo Zanetti, giudici Barbara Di Giovannantonio e Rossana Taverna) a un anno e sei mesi di reclusione.
Condannato I fatti sarebbero avvenuti ad inizio 2008 a Terni, a casa della zia della giovane. Almeno tre gli episodi finiti all’attenzione della procura che ha chiesto il rinvio a giudizio del 42enne (34enne all’epoca dei fatti) per violenza sessuale su minori. In aula il pm Tullio Cicoria aveva chiesto una condanna a un anno e dieci mesi. Il tribunale ha anche disposto un risarcimento di 10 mila euro a titolo definitivo in favore della ragazza, che oggi ha 23 anni, parte civile attraverso l’avvocato Arnaldo Sebastiani del foro di Terni.