di S.F.
Una generale sensazione di sconforto, sponda tifoseria, e delusione, lato staff tecnico. Perché quel 2-0 di Cittadella, ‘stretto’ rispetto alla mole di gioco e alle occasioni create dai granata, ha spezzato d’incanto quell’ottimismo che da sempre aveva manifestato Benito Carbone: sì, la Ternana è decisamente in fase di rodaggio, atletico, fisico e mentale. Che l’esordio potesse andar male era preventivabile, ma che le ‘Fere’ fossero così nulle no. E per l’atletico calabrese non c’è il tempo di porsi troppi interrogativi: tra 48 ore c’è il ‘derby’ con Gennaro Gattuso nel recupero con il Pisa. Novità in arrivo e anche belle corpose. Intanto è giunto in prova il 25enne attaccante belga – origini marocchine – Mohammed Aoulad.
‘Albero di Natale’ Il 45enne di Bagnara Calabra pare intenzionato a mettere in cantina tutto il lavoro svolto dal suo arrivo in rossoverde e virare con decisione sulla difesa a quattro, con esclusione di Masi e inserimento di Matteo Contini accanto a Meccariello (Zanon e Di Noia ai lati). Nella seduta di lunedì infatti Carbone ha disegnato le ‘Fere’ con un 4-3-2-1: nell’undici titolare anche Armin Bačinovič, piazzato da playmaker tra Petriccione e Coppola, mentre davanti conferma per Avenatti supportato – altra novità di rilievo – dai trequartisti Falletti e Di Livio, in profumo d’esordio. Verso la bocciatura dunque il centrale ligure, Cason e Palumbo, protagonisti in negativo nel k.o. in terra veneta. Indisponibili Della Giovanna, Defendi e Dugandžić.
Un belga in prova Volto nuovo al ‘Taddei’ nel pomeriggio. Mohammed Aoulad, attaccante ambidestro – può ricoprire tutti i ruoli dell’arco offensivo, ex Westerlo, Sint-Truiden, Charleroi e Brussels, cresciuto nelle giovanili dell’Anderlecht fino ai tredici anni – 25enne, si è aggregato al gruppo in prova per un paio di giorni. Il giocatore, prima del nubifragio scatenatosi sul ‘Taddei’, ha svolto lavoro differenziato con Alessandro Scaia per verificare lo stato di forma. Un problema: Aoulad si è allenato da solo negli ultimi tre mesi e, a causa delle scelte tecniche di Bob Peeters (tecnico del Westerlo dal novembre 2015), ha disputato l’ultima gara – da subentrato, la più recente partita da titolare è invece datata 5 dicembre, nel 5-1 di Leuven – il 5 marzo nella sconfitta di Lokeren. Nel 2016 poco più di 80 minuti in match ufficiali. Insomma, un discreto punto interrogativo. E intanto Battista è costretto giocoforza (Palombi ha già assaggiato la tribuna a Cittadella) a vedersi le partitelle a bordo campo.
Valjent in Polonia Non c’è l’aritmetica – manca un punto considerati gli scontri diretti a favore con l’Olanda – ma Martin Valjent e la sua Slovacchia ‘Under’ 21 si sono di fatto guadagnati la qualificazione all’europeo 2017 in Polonia. Nel pomeriggio il rossoverde è sceso in campo allo stadio ‘Ammochostos Stadium’ – titolare da terzino destro, intera gara disputata – di Larnaca nella sfida contro Cipro: 0-3 facile con marcature di Chrien, Bero e Rusnák. Valjent, con ogni probabilità, festeggerà l’importante traguardo il 7 ottobre, quando è prevista la penultima sfida del gruppo al cospetto della Bielorussia, a Myjava. Per lui il rientro in campo da ‘Fera’ è previsto per domenica contro lo Spezia.
