Nella serata di lunedì una 41enne di Rieti, rimasta in difficoltà durante un’escursione sui monti Sibillini, è stata salvata dagli agenti della Forestale di Norcia.
Emergenza La richiesta di soccorso è arrivata alle 17.25 al numero di emergenza 1515 e il personale del comando stazione di Norcia del corpo forestale dello Stato, in servizio nel parco nazionale dei monti Sibillini, ha iniziato le ricerche della donna, che aveva perso l’orientamento e in difficoltà a causa della neve alta – circa un metro e mezzo – in località Ancarano nel comune di Norcia.
Salvata La posizione della donna, che percorreva il sentiero ancora innevato che da Monte Patino porta alla Forca di Ancarano, è stata individuata con l’ausilio di un binocolo dalla pattuglia della Forestale che è intervenuta in soccorso, a notevole distanza e grazie al giubbino di colore rosso che la signora indossava. Una volta contattata al telefono cellulare è stata raggiunta: stremata ed impaurita, è stata condotta al riparo in un’area sicura insieme ai suoi tre cani.
Intervento complicato Sul posto attraverso la sala operativa della forestale di Perugia è stato inviato un elicottero del Cfs partito dalla base di Rieti. «L’operazione di recupero è stata particolarmente difficoltosa – spiegano dalla Forestale – vista l’area impervia e coperta di neve che non permetteva un atterraggio sicuro. Tanto che l’elicottero ha dovuto appoggiare un solo pattino sul terreno per consentire la salita della donna sul mezzo». L’escursionista è stata trasportata a Norcia ed affidata alle cure dei sanitari.
Il recupero è avvenuto intorno alle 19.40: qualche minuto in più e l’operazione sarebbe stata resa ancora più complicata dal buio. Alle operazioni di recupero hanno partecipato anche personale dei vigili del fuoco e del soccorso alpino e speleologico.