Una storia credibile, un’ingenua signora preoccupata per il figlio e il finto amico le sfila alcune centinaia di euro.
Truffa Succede a Perugia ed è accaduto ad un’anziana che nella mattina di martedì si è imbattuta in via D’Andreotto in uno sconosciuto il quale, dopo averla salutata con grande cordialità, si è qualificato come amico di suo figlio. La donna ha creduto alla storia, visto a l’uomo conosceva alcuni dati del figlio, nome professione e città dove lavora, a que punto costruita la fiduci l’uomo ha invitato la donna a salire in auto offrendogi un passaggio. Qui è scattata la truffa: ha raccontato alla donna di cessere un collega del figlio e che per motivi professionali quest’ultimo si trovava in difficoltà.
Il computer L’uomo ha raccontato alla povera signora che il giovane figlio stava comprando un computer ma che il giovane aveva già versato un anticipo per l’acquisto di un pc, ma che senza il resto avrebbe perso tutto computer e caparra. La truffa però è continuata e l’uomo ha fatto scattare la trapola con una finta telefonata del figlio, e davanti alla signora ha fatto capire che comprendeva il suo problema, ma che proprio non sapeva in che modo aiutarlo.
Trappola A quel punto la signora vista la situzione è cascata nel tranello, offrendosi di pagare il resto, l’uomo così ha preso la palla al balzo e ha accompagnato in tutta fretta la donna al bancomat più vicino e, con il suo stratagemma, le ha scucito alcune centinaia di euro.
Denuncia Dopo poco la donna si è resa conto in cosa era caduta e ha deciso di denunciare alla polizia gli agenti si sono subito messi in azione per recuperare dal circuito di videosorveglianza della banca le immagini relative al momento del prelievo, nel tentativo di attribuire un volto ed un nome al truffatore.
