Di Giuseppe ‘Pino’ Taglialatela, a Terni, si ricordano in pochi: magari i tifosi meno giovani o quelli con il pedigree: quando, nel 1992, arrivรฒ alla Ternana – in prestito dal Napoli – aveva 23 anni e il presidente di allora, quel Rinaldo Gelfusa con la cicca sempre pendente dalle labbra, sperava sul serio di fare grandi cose. Ma gli andรฒ male: la Ternana retrocesse (Taglialatela, il portiere, tornรฒ al Napoli per poi passare al Bari e successivamente tornare all’ombra del Vesuvio e vincere pure lo scudetto) e la societร fece pure fallimento.
La camorra E pure a Pino Taglialatela – qualche anno dopo, cioรจ ai giorni nostri – la cose rischiano di andare storte di brutto: il pubblico ministero di Napoli, Maria Cristina Ribera, ha chiesto per lui 14 anni di reclusione: le accuse sono di intestazione fittizia di beni e associazione di stampo camorristico. Taglialatela รจ accusato di essere uno dei prestanome di Mauro Moraca, ritenuto uno dei capi clan del gruppo Mallardo di Giugliano per il quale il pm ha chiesto, invece, 24 anni di reclusione.