È di due denunce e una persona segnalata alla prefettura di Perugia il bilancio dell’operazione condotta dagli uomini del maggiore Marco Sivori, della compagnia dei carabinieri di Assisi, nella giornata del 24 aprile.
I fatti Sono da poco passate le quattro del pomeriggio, quando il personale del Norm nota nella zona industriale di Santa Maria degli Angeli una Ford Fiesta con tre giovani a bordo in atteggiamento sospetto. I militari, mentre, si avvicinano al mezzo scorgono subito uno degli occupanti disfarsi goffamente di un involucro contenente circa due grammi di marijuana gettato dal finestrino posteriore. Decidono di approfondire il controllo e scoprono un autentico ‘market’ itinerante della droga: tra i sedili e addosso ai tre ragazzi, tutti di età compresa tra i 18 ed i 20 anni, i carabinieri del nucleo operativo rinvengono altri trenta grammi di erba, alcuni suddivisi in dosi e pronti per essere ceduti. Ma c’è di più: nella macchina i militari trovano anche un bilancino elettronico di precisione usato dai tre per pesare lo stupefacente.
La prima volta I vertici dell’arma assisana fanno sapere che nel comprensorio è un fatto nuovo scoprire un’auto come ‘centro di spaccio’. I tre pensavano evidentemente che così facendo avrebbero dato meno nell’occhio ed eluso eventuali controlli delle forze dell’ordine. A seguito dei primi riscontri investigativi i militari acquisiscono nell’immediatezza anche la conferma che uno dei tre fermati detenga altra droga nela sua abitazione. I sospetti anche in questa circostanza sono fondati e all’esito della perquisizione gli operanti sequestrano altri quattro grammi di hashish.
Due denunce e una segnalazione Per due di loro è scattata quindi la denuncia alla magistratura perugina con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio, mentre, per il terzo la segnalazione alla prefettura quale assuntore di droghe leggere.
