Il primo atto relativo al ricorso presentato dl Comune di Terni al Tribunale amministrativo regionale, contro la Regione Umbria e Terni Biomassa, inerente al rilascio dell’autorizzazione integrata ambientale all’impianto di Maratta, si è svolto martedì mattina.
La data «In relazione alla udienza in camera di consiglio – spiega una nota di palazzo Spada – la discussione si è incentrata sullo studio epidemiologico disposto dalla regione Umbria a marzo scorso e che potrebbe condurre alla definizione in via amministrativa della vicenda. Il Comune ha pertanto ritenuto opportuno chiedere la trattazione nel più breve termine possibile del merito del ricorso che, compatibilmente ai termini processuali vigenti, è stata accordata dal Tribunale amministrativo, che ha fissato apposita udienza pubblica per il prossimo 24 ottobre».
Il sindaco Leopoldo Di Girolamo spiega che «senza entrare nei contenuti di quanto accaduto e tantomeno voler anticipare alcuna conclusione, è innegabile che lo studio epidemiologico sia sempre di più elemento centrale in una vicenda incentrata sulla tutela dell’ambiente e della salute di questa città e che vede l’amministrazione comunale in prima linea su questo fronte».
Il comitato ‘No inceneritori’ Un altro ricorso al Tar, contro l’impianto di terni Biomassa, è stato presentato anche dal comitato ‘No inceneritori’ di Terni.