Sconfitti, ma usciti a testa alta. Altissima. La Sir, alla fine di un’altra entusiasmante battaglia, ha dovuto cedere il passo al Trentino volley, che approda così alla finale scudetto. Ma gli umbri sono usciti dal palaTrento tra gli applausi.
Rimonta da sogno La partita sembrava segnata, con i padroni di casa – con Djuric in campo al posto di Nemec – che si erano portati sul 2-0. Ma il cuore della Sir non ha battuto a vuoto e i padroni di casa sono stati costretti a cedere i successivi due parziali. Così la partita si è decisa al tie break.
Equilibrio Nel quinto – decisivo ed equilibrato – set, la Sir è riuscita ad annullare due match point, prima di essere costretta a cedere, ma con un 16-14 che la dice lunga sulla prestazione dei ‘Block Devils’.
ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO-SIR SAFETY PERUGIA 3 – 2
Parziali: 25-20, 29-27, 22-25, 25-27, 16-14; durata parziali: 28, 33, 30, 34, 22; totale: 147.
ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO: Żygadło 3, Nemec, Birarelli 8, Solé 8, Kaziyski 25, Lanza 11, Colaci (l), Djuric 23, Fedrizzi, Mazzone ne, Thei (l) ne. Allenatore: Stoytchev.
SIR SAFETY PERUGIA: De Cecco 1, Atanasijević 29, Beretta, Buti 11, Fromm 18, Vujević 5, Giovi (l), Sunder, Tzioumakas, Barone 17, Maruotti ne, Beretta ne, Paolucci ne, Fanuli (l) ne. Allenatore: Grbić.
