Sarebbe stato un malore, improvviso e fatale, a provocare la morte di un giovane escursionista – il ragazzo aveva appena 18 anni – durante un giro lungo uno dei sentieri del monte Subasio.
La gita tragica Il giovane, proveniente dalla provincia di Alessandria, faceva parte di una comitiva di circa 25 persone. Il gruppo,intorno alle 15 di venerdì, era impegnato in un’escursione in località Collepino, nel comune di Spello, quando il ragazzo si è accasciato a terra privo di sensi. Sul posto è arrivata l’ambulanza, che però non è riuscita a raggiungere il sentiero e ha chiesto l’aiuto dei Vigili del Fuoco.
Soccorsi inutili Il personale del 115 è intervenuto con un mezzo fuoristrada e poi, nell’ultimo tratto, ha trasportato il ragazzo a mano dal sentiero all’ambulanza. Purtroppo tutto è stato inutile perché – stando alla ricostruzione – il ragazzo avrebbe smesso di vivere durante la corsa all’ospedale di Foligno, dove sarebbe arrivato già morto. I medici del nosocomio stanno ora facendo le valutazioni del caso: non è esclusa l’autopsia per risalire alle cause della morte. Sul corpo non ci sono segni di trauma. Tutto lascia pensare a un malore, forse anche a causa del forte caldo registrato in giornata su tutta l’Umbria.