«Luca Zaia (Veneto) è il presidente di Regione più amato d’Italia: è apprezzato dal 58,3% dei cittadini intervistati». A dirlo è l’ultimo sondaggio realizzato da Index Research. Dal quale la presidente della Regione Umbria e i sindaci non escono per niente bene.
Il podio Secondo l’istituto di ricerca diretto da Natascia Turato, al secondo posto si piazza Sergio Chiamparino (56,4%), presidente del Piemonte eletto con il Pd. La sua è stata una vera e propria scalata: in un anno ha guadagnato ben sei posizioni accrescendo il suo consenso del 6,2%. Sul terzo gradino del podio Michele Emiliano: il governatore della Puglia, che nel 2016 guidava la classifica, è scivolato di due posizioni, conquistando il 56,1% dei consensi, l’1,3% in meno rispetto all’ultima rilevazione.
Marini La prima donna in classifica è Catiuscia Marini (Pd), presidente dell’Umbria al tredicesimo posto (45,6%), dopo di lei Debora Serracchiani (Pd), presidente del Friuli Venezia Giulia, quartultima in classifica (44,7%). Rispetto al semestre precedente, però, Catiuscia Marini – secondo Index Research – vede calare l’apprezzamento dei cittadini nei suoi confronti dell’1,5%.
I sindaci Molto più scarna e poco soddisfacente, per l’Umbria, la questione diventa quando si parla dei sindaci: «Il miglior sindaco d’Italia – dice Index Research – è Dario Nardella, ex deputato Pd, alla guida di Firenze dal 2014: il 62,1% dei suoi concittadini hanno espresso soddisfazione. Al secondo posto l’imprenditore e dirigente sportivo Luigi Brugnaro sindaco di Venezia eletto con il centrodestra. Rispetto ad un anno fa guadagna due posizioni e il 61,5% dell’apprezzamento. Balzo in avanti per Federico Borgna, riconfermato per la seconda volta sindaco di Cuneo lo scorso giugno al primo turno. Rispetto ad un anno fa, lo apprezza il 5,5% in più della popolazione».
E gli umbri? La classifica Indexcittà, spiegano gli estensori dell’indagine, «rappresenta i sindaci che superano il 55% di soddisfazione sull’operato espressa dai cittadini (sono 38 in totale; ndr) e solo i loro nomi vengono publicati» e degli umbri non c’è traccia. Evidentemente sono ‘apprezzati’ da una percentuale più bassa di elettori. Stessa sorte, e per loro – noblesse oblige – Index Research ha fatto un’eccezione, i primi cittadini delle due maggiori città italiane, «Giuseppe Sala sindaco di Milano e Virginia Raggi sindaco di Roma, rispettivamente al 49simo posto con il 54,3% e all’88simo posto con il 44,4%». Mal comune mezzo gaudio, si diceva una volta. Sì, una volta.
