«Problema di gambe o problema di testa?». Tifosi e addetti ai lavori si scervellano su questo dubbio amletico ormai da diversi giorni. Fin da quando il Perugia si è smarrito, vittima delle sue sicurezze, dopo la vittoria col Frosinone.
FOGGIA-PERUGIA 2-1 – LE FOTO DEL MATCH

L’ammissione in squadra Ormai anche all’interno della squadra si ammette che c’è un problema. Giunti ha detto chiaramente che alcuni giocatori sono in ritardo di condizione, per infortuni o perché hanno saltato una parte della preparazione. Brighi, capitano silenzioso, che non parla mai ma quando parla lo fa con cognizione di causa, ha detto chiaramente – dopo l’ultima sconfitta a Foggia – che non si scende in campo come prima, non con la stessa fame, e si perdono contrasti (e partite) che prima non si perdevano, fra l’altro contro squadre sulla carta inferiori: Brescia, Pro Vercelli e Foggia arrancavano nei piani bassissimi della classifica e sono state letteralmente rianimate dal Perugia, che evidentemente (ormai lo hanno capito tutti) soffre avversari aggressivi.
Le cause del tracollo C’è un problema quindi. Ma nemmeno chi lo ammette riesce a capirne la causa. Giunti continua a dire che non vede un calo fisico: la squadra corre come sempre. Però corre male. Allora il problema potrebbe essere tattico (di modulo base o di interpretazione dello stesso): senza le ali che coprono, i tre centrocampisti vengono presi in mezzo dagli avversari, che possono appoggiare sugli esterni e mandare fuori giri il pressing. Ma questo modulo c’era pure prima. E si vinceva. Cos’è cambiato allora? Toccherà a Giunti scoprirlo. E in fretta. Dopo le partite del weekend la classifica resta cortissima però la pazienza dei tifosi si sta erodendo inesorabilmente.
Serie B, risultati e classifica Ascoli-Venezia 3-3, Avellino-Salernitana (domenica 15), Brescia-Novara 0-1, Carpi-Cesena 2-1, Cittadella-Cremonese 1-2, Entella-Empoli (lunedì 16), Frosinone-Palermo 0-0, Parma-Pescara 0-1, Pro Vercelli-Bari 2-2, Ternana-Spezia 4-2. Classifica corta: Palermo e Frosinone 15; Empoli *, Carpi e Venezia 14; Avellino *, Cittadella, Pescara, Bari, Novara e Perugia 13; Virtus Entella 12; Parma 11; Ternana, Cremonese, Brescia, Spezia e Foggia 10; Salernitana, Pro Vercelli e Ascoli 9; Cesena 7.
Natale e Capodanno, si gioca di venerdì L’assemblea di Lega ha deciso date e orari delle partite che cadono in occasione dell’Immacolata e delle feste natalizie: per la 18a giornata si è deciso di anticipare alcune gare all’otto dicembre, sfruttando la giornata festiva, mantenendo tuttavia il blocco principale di partite il giorno seguente, sabato 9 dicembre. Le giornate ‘natalizie’ si giocheranno invece di venerdì, per dare ai calciatori (e a tutti gli addetti ai lavori) di passare le giornate di festa in famiglia. Si giocherà venerdì 22 e venerdì 29 dicembre, in orario serale (ore 20.30). E chissà se i muscoli dei calciatori saranno contenti.