Perugia, gambe o testa il problema va risolto

Tre sconfitte consecutive: a Giunti l’onere di trovare una soluzione. Serie B, si gioca di venerdì per Natale e capodanno

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«Problema di gambe o problema di testa?». Tifosi e addetti ai lavori si scervellano su questo dubbio amletico ormai da diversi giorni. Fin da quando il Perugia si è smarrito, vittima delle sue sicurezze, dopo la vittoria col Frosinone.

FOGGIA-PERUGIA 2-1LE FOTO DEL MATCH

Brighi in azione a Foggia

L’ammissione in squadra Ormai anche all’interno della squadra si ammette che c’è un problema. Giunti ha detto chiaramente che alcuni giocatori sono in ritardo di condizione, per infortuni o perché hanno saltato una parte della preparazione. Brighi, capitano silenzioso, che non parla mai ma quando parla lo fa con cognizione di causa, ha detto chiaramente – dopo l’ultima sconfitta a Foggia – che non si scende in campo come prima, non con la stessa fame, e si perdono contrasti (e partite) che prima non si perdevano, fra l’altro contro squadre sulla carta inferiori: Brescia, Pro Vercelli e Foggia arrancavano nei piani bassissimi della classifica e sono state letteralmente rianimate dal Perugia, che evidentemente (ormai lo hanno capito tutti) soffre avversari aggressivi.

Le cause del tracollo C’è un problema quindi. Ma nemmeno chi lo ammette riesce a capirne la causa. Giunti continua a dire che non vede un calo fisico: la squadra corre come sempre. Però corre male. Allora il problema potrebbe essere tattico (di modulo base o di interpretazione dello stesso): senza le ali che coprono, i tre centrocampisti vengono presi in mezzo dagli avversari, che possono appoggiare sugli esterni e mandare fuori giri il pressing. Ma questo modulo c’era pure prima. E si vinceva. Cos’è cambiato allora? Toccherà a Giunti scoprirlo. E in fretta. Dopo le partite del weekend la classifica resta cortissima però la pazienza dei tifosi si sta erodendo inesorabilmente.

Serie B, risultati e classifica Ascoli-Venezia 3-3, Avellino-Salernitana (domenica 15), Brescia-Novara 0-1, Carpi-Cesena 2-1, Cittadella-Cremonese 1-2, Entella-Empoli (lunedì 16), Frosinone-Palermo 0-0, Parma-Pescara 0-1, Pro Vercelli-Bari 2-2, Ternana-Spezia 4-2. Classifica corta: Palermo e Frosinone 15; Empoli *, Carpi e Venezia 14; Avellino *, Cittadella, Pescara, Bari, Novara e Perugia 13; Virtus Entella 12; Parma 11; Ternana, Cremonese, Brescia, Spezia e Foggia 10; Salernitana, Pro Vercelli e Ascoli 9; Cesena 7.

Natale e Capodanno, si gioca di venerdì L’assemblea di Lega ha deciso date e orari delle partite che cadono in occasione dell’Immacolata e delle feste natalizie: per la 18a giornata si è deciso di anticipare alcune gare all’otto dicembre, sfruttando la giornata festiva, mantenendo tuttavia il blocco principale di partite il giorno seguente, sabato 9 dicembre. Le giornate ‘natalizie’ si giocheranno invece di venerdì, per dare ai calciatori (e a tutti gli addetti ai lavori) di passare le giornate di festa in famiglia. Si giocherà venerdì 22 e venerdì 29 dicembre, in orario serale (ore 20.30). E chissà se i muscoli dei calciatori saranno contenti.

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