28 °c
Terni
19 ° Mer
20 ° Gio
martedì, 8 Luglio 2025
UmbriaON
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
UmbriaON

Home » Registro tumori umbro rischia di sparire

Registro tumori umbro rischia di sparire

di Francesca Torricelli
11 Maggio 2018
in Ambiente e salute, Apertura 5, Attualità, Politica
Tempo di lettura: 2 minuti di lettura
Condividi su FacebookCondividi su X (Twitter)Invia su Whatsapp

Alla luce di una forte diminuzione delle risorse, la prosecuzione delle attività del Registro tumori in Umbria è in forte discussione. La convenzione tra l’Università e la Regione Umbria – che è stata la prima in Italia ad attivare il Registro tumori nel 1993 – è in scadenza ad ottobre, ma alcune attività sono già state ‘tagliate’. Per ripensare l’attuale assetto Fabrizio Stracci, coordinatore scientifico della sezione di igiene e sanità pubblica del dipartimento di Medicina sperimentale dell’Università degli studi di Perugia in audizione in terza commissione del consiglio regionale.

Fabrizio Stracci

I tagli «Il Registro tumori, pubblico e consultabile da chiunque attraverso il sito internet, è una struttura altamente complessa che reperisce dati da diverse fonti regionali», spiega Stracci ad umbriaOn. «I settori su cui va ad incidere l’attività di un centro interaziendale di epidemiologia sono molteplici: interventi ad elevato impatto sul servizio sanitario come lo screening cardiovascolare, percorsi diagnostici terapeutici assistenziali dedicati alle patologie, controllo su fenomeni come le infezioni correlate all’assistenza o l’accesso in strutture sanitarie e gestione del pronto soccorso ospedaliero». Il Registro tumori «è necessario perché in nessuna struttura ospedaliera, pubblica o privata, c’è l’obbligo di archiviare i dati relativi alla diagnosi e alla cura dei tumori. Se si vuole sorvegliare l’andamento della patologia oncologica occorre quindi che qualcuno si assuma il compito di andare a ricercare attivamente le informazioni, le codifichi, le archivi e le renda disponibili per studi e ricerche. La forte diminuzione delle risorse, da 380 mila a 180 mila euro, ha già comportato l’esclusione dalla convenzione di tutte le attività relative alla salute materno infantile».

«Ripensare l’assetto» In commissione è stato discusso un ripensamento dell’attuale assetto realizzando, con la sezione di sanità pubblica dell’Università di Perugia e con le aziende ospedaliere e le Usl, un unico centro interaziendale che ottimizzi l’impegno di tecnologie, personale e costi dedicati alle attività di sorveglianza epidemiologica. «Sarà necessario adottare provvedimenti per far sì che l’attività di raccolta ed elaborazione dati non subisca interruzioni e non vanifichi il lavoro fin qui svolto – è stato sottolineato dal presidente Attilio Solinas e dai consiglieri Carla Casciari e Giacomo Leonelli (PD) – anche perché si è rivelato essenziale per le attività di programmazione sanitaria e per l’organizzazione del servizio sanitario regionale». Immediata la risposta del professor Stracci: «Ritengo che l’istituzione di un centro strategico regionale di sanità pubblica ed epidemiologia a carattere interaziendale e interistituzionale offrirebbe l’opportunità di fornire le informazioni utili all’ottimizzazione della gestione del servizio sanitario regionale, razionalizzando costi e personale in carenza di risorse». Al termine dell’audizione, il presidente Solinas ha detto che «una Regione avanzata come la nostra non può fare a meno di attività che hanno consentito alla sanità umbra di lavorare in maniera più efficace, trattandosi non della mera raccolta ed elaborazioni dati relativi ai tumori, ma incidendo efficacemente sull’organizzazione del servizio sanitario».

CondividiTweetInviaCondividiInvia

Articoli Correlati

Attualità

Terni, Pnrr e lavori al parco di Cardeto nel mirino della IV commissione

8 Luglio 2025
Attualità

Terni, lavori Sii tra Sabbione e via Narni: possibili intorbidimenti dell’acqua

8 Luglio 2025
Politica

Spoleto in Provincia di Terni: macchina in moto. Bandecchi: «Giusto così»

7 Luglio 2025
Terni: donazione ai servizi cardiologici in memoria di Anna Maria Foschi
Ambiente e salute

Terni: donazione ai servizi cardiologici in memoria di Anna Maria Foschi

7 Luglio 2025
Terni: ‘I Pagliacci’ donano quattro ‘comodoni’ al reparto di malattie infettive
Ambiente e salute

Terni: ‘I Pagliacci’ donano quattro ‘comodoni’ al reparto di malattie infettive

7 Luglio 2025
Terni, la richiesta: «Taser per gli agenti della polizia Locale. Spray urticante non più sufficiente»
Politica

Terni, la richiesta: «Taser per gli agenti della polizia Locale. Spray urticante non più sufficiente»

7 Luglio 2025

Meteo

Umbria
8 Luglio 2025 - martedì
Sunny
28 ° c
37%
25.2mh
28 c 11 c
Mer
31 c 9 c
Gio
  • Chi siamo
  • Redazione
  • Termini d’uso
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Contatti
  • Modifica consenso cookie
  • Umbriaon srl – P.I. 01542550551

© 2024 Copyright Umbriaon s.r.l.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video

© 2024 Copyright Umbriaon s.r.l.