La Provincia di Terni, martedì mattina, ha emesso un’ordinanza di chiusura temporanea di alcuni tratti della SP 111 dell’Abbadia e della SP 46 di Tordimonte fra i comuni di Orvieto e Porano. Il provvedimento si è reso necessario per la rimozione di quasi 100 alberature cadute a seguito della tromba d’aria che lunedì sera ha colpito Umbria e Lazio.
‘TEMPESTA’ DI FULMINI SU TERNI – VIDEO
I lavori Le squadre della Provincia sono al lavoro per togliere gli alberi nel tratto fra il chilometro 0+900 e il chilometro 5+260 dell’Abbadia e nel tratto fra l’inizio e il chilometro 6+714 della Tordimonte. Le porzioni di strada rimarranno interdette al traffico fino al termine dei lavori. Le due provinciali sono le strade maggiormente coinvolte dalla caduta di alberi, fenomeno che ha interessato quasi tutta la rete viaria di competenza dell’ente dove si contano in totale circa 300 piante abbattute dalle raffiche di vento, tra querce, pini d’Aleppo, pini domestici, acacie ed altre tipologie.
Vigili del fuoco al lavoro Nel pomeriggio di martedì, vigili del fuoco di Terni, Orvieto ed Amelia ancora a lavoro per l’emergenza maltempo, turni raddoppiati per poter dare una risposta quanto più tempestiva alle numerosissime richieste pervenute al 115. Circa 80 gli interventi già effettuati dalle squadre. Le zone più colpite l’orvietano, con numerosi alberi caduti anche su case e automobili. Fortunatamente non si sono registrati eventi gravi per la pubblica incolumità.
L’impegno più gravoso, lunedì sera, è spettato agli uomini del 115 del distaccamento di Orvieto, tempestati di richieste di intervento – soprattutto allagamenti, alberi e rami caduti – in diverse zone del comprensorio. Circa trenta le chiamate che hanno raggiunto la sede dei vigili del fuoco della Rupe in pochi minuti. L’area più colpita è stata quella a nord ovest della città: da Porano alla frazione di Canale (Orvieto). In campo anche la protezione civile. Si segnalano numerosi black-out ad Orvieto, anche in centro storico, con ben sette squadre Enel al lavoro per ripristinare quanto prima la normalità.
Lavoro intenso anche nell’amerino-narnese e a Terni dove non sono mancati i ‘tradizionali’ allagamenti stradali fra borgo Rivo, via Proietti Divi e Maratta-Sabbione. Resta almeno un po’ di refrigerio nel mezzo di un’estate che, negli ultimi giorni, si era fatta davvero torrida.
